Ennio CascettaNAPOLI – “L’iniziativa della firma – ha spiegato l’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta – dell’accordo per il sistema logistico napoletano – è il frutto di un lavoro cominciato dieci anni fa, durante i quali abbiamo scoperto per primi l’importanza di un settore che praticamente in Italia non esisteva, ossia la logistica, e che sta diventando per noi una vera e propria industria con centomila occupati diretti e indiretti. E almeno altri mille nuovi veri posti di lavoro si potranno creare grazie a questo nuovo accordo, realizzando uno sviluppo che secondo me è quello su cui dobbiamo puntare, ossia uno sviluppo in grado di aumentare l’occupazione stabile. Per questo credo che i napoletani e i campani devono essere orgogliosi per quanto è stato fatto in questo campo, così come in tanti altri settori dei trasporti e delle infrastrutture. Un settore che ci vede leader in Italia e in Europa, e che è giusto che venga sottolineato dai mass-media nazionali, così come avviene quando purtroppo si parla di fatti negativi. Per questo, ancora, non bisogna fermarsi qui, ma si deve andare avanti e completare questo grande progetto di sviluppo che sta facendo della nostra regione la principale porta d’ingresso del Mediterraneo e un modello da seguire. E per questo, infine, bisogna innanzitutto che il Governo stanzi finalmente i fondi, attesi da tempo, necessari ad avviare l’alta capacità ferroviaria Napoli-Bari, che consentirà di collegare questo nuovo sistema logistico con i Balcani, attraverso il corridoio europeo numero VIII, che dalla Puglia porta fino in Bulgaria. Così come si dovrebbe avviare subito l’estensione dell’alta velocità oltre Napoli e Salerno, fino a Reggio Calabria, per completare l’altro corridoio europeo che ci interessa, il numero I, che va da Berlino a Palermo. Queste a mio parere sono le vere opere pubbliche strategiche per lo sviluppo del Mezzogiorno, opere che andrebbero realizzate ben prima del ponte sullo stretto”.