Buon successo dell’iniziativa dell’Eurotrans Spedizioni di Piero Pampana con circa trenta paesi e una sessantina di imprenditori – Stasera la chiusura

TIRRENIA – Si chiude oggi, con un lusinghiero successo di partecipazione, la conferenza mondiale “Aries Logistics” organizzata all’hotel Continental da Piero Pampana, noto spedizioniere titolare di “Eurotrans” e giramondo per lavoro. Un impegno certosino, quello di Pampana – coadiuvato dalla figlia e dal management della sua casa di spedizioni – che ha richiesto mesi e mesi di contatti, di viaggi, di documentazioni. “Ma io sono un toscano doc – ci ha detto – ed ho voluto mostrare al mondo della logistica le opportunità che esistono sul nostro territorio, grazie anche a tre livelli di eccellenza: il porto, l’aeroporto e l’interporto. I risultati del meeting – ha concluso l’imprenditore – si vedranno tra qualche tempo: ma il fatto stesso che siano intervenuti tanti operatori da tante parti del mondo la dice lunga sull’interesse suscitato”.
E’ stato anche rilevato, negli interventi di apertura della conferenza internazionale con i quali ha esordito il presidente della Spedimar Roberto Alberti, che “Aries Logistics” si è svolta per la prima volta in Italia, dopo svariate edizioni tutte centrate nel Far East. “L’ultima si è tenuta in Malaysia – è stato detto – perché è il Far East oggi a interessare di più per i traffici merci intercontinentali. Ma è con piacere che abbiamo visto come i tanti che hanno scoperto la piattaforma logistica costiera della Toscana – si sono dichiarati sorpresi, soddisfatti e interessati”. Particolare attenzione è stata dedicata alle presentazioni delle tre realtà operative: le slides e il filmato sul porto di Livorno, illustrate da Gabriele Gargiulo della Port Authority, quelle dell’aeroporto “Galilei” di Pisa, commentate dallo stesso ad della SAT Gina Giani, e infine tutta la pianificazione dell’Interporto “Vespucci” presentata dall’amministratore delegato Luciano Pannocchia. Per alcuni gruppi di partecipanti al meeting sono state organizzate anche gite dal vivo per conoscere le tre realtà. E che non si trattasse di gite di piacere ma di trasferte impegnative, pianificate per fare business (business is business, come si dice) lo ha dimostrato anche il fatto che gli intervenuti hanno contato su una organizzazione efficiente e completa, ma si sono pagati personalmente le spese, compresi i voli di arrivo e partenza.
Nei due giorni successivi all’apertura dei lavori, avvenuta lunedì, i partecipanti hanno poi preso parte a una serie di incontri riservati “one to one” tutti sullo sviluppo del proprio business nell’ambito della logistica. Stasera la chiusura, con la cena di gala al ristorante del Continental.
Come già preannunciato, hanno preso parte agli incontri operatori da Nigeria, Dubai, United Kingdom, Kenia, Turchia, Cina, Sri Lanka, Svizzera, Brasile, India, Yemen, Iran, Dubai, Hong Kong, Arabia Saudita, Pakistan, Spagna, Malaysia, Indonesia, Olanda, Francia, Taiwan, Germania, Usa, Austria, Grecia, Portogallo, Ghana e Sud Africa, oltre ovviamente Italia.
C.G.