La Cilp esce dalla Calata Orlando e il TCO rivendica la sponda Est

La nuova maggioranza del terminal ha progetti di diversificazione e rilancio ma chiede più spazio – Una giornata di lavoro della “Porto 2000” in Fortezza Vecchia

Cumuli di rinfusi insieme alle navi da crociera, un assurdo insostenibile.

LIVORNO – La Cilp livornese fa cassa e vende non solo i gioielli di famiglia – la maggioranza della Darsena Toscana è ormai da tempo in mano ai genovesi di Gip – ma anche la piccola argenteria. E’ il caso del 25% del Terminal Calata Orlando, che in queste ore sta passando di mano ad altri imprenditori, in questo caso tutti livornesi: del 25% della Cilp, il 5% è andato ad aggiungersi al 50% del Terminal Mediterraneo, che così diventa il socio di maggiorana assoluta, mentre l’altro 20% va al Cis degli spedizionieri dove ha una rilevante quota Roberto Alberti. Rimane con la sua quota del 25% la Mineraria industriale, unica società esterna al porto, che a suo tempo la rilevò dal portuale Politi (che vendette al momento giusto e ne ricavò un cospicuo guadagno).

Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*