Dopo la sperimentazione, parte il nuovo sistema unico nei terminals nazionali
LIVORNO – Sarà a questo punto l’unico terminal d’Italia – a quanto si sa – che potrà vantare da domani di un sistema automatizzato e informatizzato di collocamento dei containers sia in import che in export sui propri piazzali, gestito direttamente dagli autisti dei Tir dal gate d’ingresso.
[hidepost]E’ il “must” che il Terminal Darsena Toscana si appresta a presentare – probabilmente già domani – in un incontro con le associazioni degli operatori marittimi Asamar e Spedimar e con le istituzioni di controllo. Un obiettivo al quale si è lavorato da mesi, con la sperimentazione del sistema informatico e con la collaborazione degli stessi operatori dei Tir. E il sistema ha superato bene anche il periodo di rodaggio, dimostrandosi importante per snellire le operazioni e velocizzare tutti i movimenti sia all’interno del terminal sia al gate stesso.
Il principio di partenza è che il tempo, nei terminal containers e nelle operazioni che riguardano il posizionamento degli stessi nei piazzali, è danaro. E che avere fin dall’inizio una collocazione precisa è importante sia per i mezzi ruotati sia per quelli che in banchina servono alla movimentazione da o per la nave. Con il nuovo sistema, il porto aggiunge un ulteriore elemento di qualificazione della sua area containers, insieme al collegamento ferroviario diretto tra la Darsena Toscana (entrambe le sponde) e la rete ferroviaria, che a breve rappresenterà un altro punto di eccellenza per Livorno e i contenitori.
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