Uno scontro di curricula e voci di un accordo più o meno segreto per arrivare alla veloce approvazione del piano regolatore del porto – Il cronoprogramma degli atti ufficiali
LIVORNO – Un passo avanti o mezzo passo indietro? Per la “terna” ufficiale che i quattro enti livornesi aventi diritto hanno completato sulla presidenza dell’Autorità portuale, la scelta “secca” della Provincia sul nome di Giuliano Gallanti ha messo al sicuro almeno la legittimità del previsto commissariamento al termine del mandato dello stesso Gallanti. Ma ha anche messo un’ipoteca, o almeno la legittimità del dubbio, su quella che sembrava ormai una designazione compatta da parte della maggioranza politica in Regione e a Roma su Luciano Guerrieri: il silenzioso, efficiente, pragmatico ed abile ex presidente dell’Authority di Piombino, che di Piombino è riuscito a fare un grande porto (in progress) da quasi niente.
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