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Crociere, boom sicuro per tutti i porti italiani

MIAMI – L’Italia delle crociere ricomincia a crescere, allineandosi finalmente al trend internazionale. È questo il messaggio che Sergio Senesi, presidente di Cemar Agency Network di Genova, ha sviluppato nell’ambito del Seatrade Cruise Global in corso a Miami. “In Italia le crociere sono nuovamente in forte crescita. Lo indicano le previsioni del 2019, con un +7,13% in termini di passeggeri movimentati – ha dichiarato Sergio Senesi -. Ma lo indicano, anche e soprattutto, le previsioni 2020, con un ulteriore +7,88%. Ritengo che un risultato così positivo vada ricondotto principalmente alle nuove unità che stanno entrando a far parte di tutte le più importanti flotte di navi da crociera”.

Cemar Agency Network prevede che, al termine del 2019, saranno ben 11.911.000 i passeggeri movimentati nei porti italiani (+7,13% rispetto al 2018). Le toccate nave saliranno invece a 4.860 unità, mentre saranno 149 le navi in transito nelle acque italiane in rappresentanza di 46 compagnie di navigazione.

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Fortemente positive sono le primissime valutazioni per il 2020. Le proiezioni indicano infatti un’ulteriore importante crescita del settore, che consentirà di sfiorare i 13.000.000 di passeggeri movimentati (+7,88% rispetto al 2019).

Nel 2019 saranno settanta i porti italiani coinvolti nel traffico crocieristico. Proseguirà il primato di Civitavecchia, con 2.567.000 passeggeri movimentati (+5,13% rispetto al 2018). Seguiranno Venezia con 1.544.000 passeggeri (-1,06%) e al terzo posto Genova con l’ottimo risultato di 1.343.000 passeggeri (+32,79%). Sarà quindi la volta di Napoli con 1.187.000 (+20,35%), Livorno con 812.000 (+3,29%). La classifica dei primi 10 porti italiani si chiude con Savona, Bari, La Spezia, Palermo e Messina.

Tra le Compagnie che nel 2019 movimenteranno il maggior numero di passeggeri nei porti italiani, il podio è occupato da MSC Crociere (3.622.000 pax), Costa Crociere (2.725.000 pax) e Norwegian Cruise Line (863.000 pax).

La Liguria si conferma prima in classifica, oltre ad essere la regione in cui si concentra l’83% delle agenzie che gestiscono gli scali delle navi in tutti i porti d’Italia.

I mesi più trafficati saranno quelli di ottobre (1.744.000 passeggeri e 781 scali), giugno (1.505.000 passeggeri e 614 scali), settembre (1.497.000 passeggeri e 627 scali) e maggio (1.488.000 passeggeri e 687 scali), mentre i meno trafficati saranno ovviamente quelli invernali; febbraio (166.000 passeggeri e 59 scali) e gennaio con 193.000 passeggeri e 60 scali).

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Pubblicato il
13 Aprile 2019
Ultima modifica
19 Aprile 2019 - ora: 09:27

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