Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Si allarga l’accesso stradale al Molo Italia

LIVORNO – È stato firmato presso l’AdSP di Palazzo Rosciano il contratto dei lavori di consolidamento del piazzale di deposito posto in radice della Calata Pisa.

Ad aggiudicarsi l’appalto, a febbraio scorso, è stata la Società Fratelli Spitaletto Costruzioni, per un importo di 337 mila euro.

La consegna ed inizio dei lavori sono previsti entro 45 giorni dalla stipula del contratto e l’ultimazione è fissata in 100 giorni decorrenti dalla data del verbale di consegna.

[hidepost]

Gli interventi verranno eseguiti senza creare interferenze con le attività del terminalista. L’opera consisterà nel consolidamento della struttura sottostante il piazzale e nel rifacimento completo della superficie di conglomerato bituminoso.

Inoltre è stato già approvato il progetto per la nuova viabilità di accesso al Molo Italia per un importo di circa 700 mila euro che prevede quasi il raddoppio dell’attuale strada da 13 metri a 22 metri di larghezza, con la previsione della realizzazione di un nuovo sistema di illuminazione a LED.

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Aprile 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio