Trofeo Accademia Navale con maltempo (e assenze)
LIVORNO – La IV edizione della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale e Città di Livorno, pur orfana di alcune classi – in particolare quelle dei disabili del gruppo vela Assonautica, cui tra l’altro erano stati contestati i pontili da Capitaneria e AdSP per “mancanza di licenza edilizia” – si è conclusa senza molto aiuto del meteo, ma con la determinazione e l’impegno di sempre.
A scendere in campo di regata, nella prima giornata, sono stati i J24, i Laser, gli Optimist e i rispettivi equipaggi.
Il meteo non è stato dalla loro parte in quanto le leggere piogge, iniziate nella prima metà del pomeriggio, sono continuate senza sosta.
Il vento, proveniente da Sud Ovest, si è mantenuto tra i 6 e i 10 nodi in mattinata per poi aumentare fino a circa 15 nodi nel pomeriggio.
Nonostante ciò, gli equipaggi sono comunque scesi in campo a darsi battaglia.
Per il Campionato nazionale J24, organizzato dalla Lega Navale Italiana, sono scesi in gara solo 13 barche J24, armati da 5 veliste e 60 velisti.
La regata Laser, organizzata dal Circolo Nautico di Livorno, ha visto la partecipazione di ben 54 atleti di cui 13 veliste.
Per gli Optimist, in gara 15 regatanti per la categoria femminile oltre ai 24 del maschile.Due, invece, le prove effettuate per la categoria Under 11.
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L’ultimo giorno della manifestazione velica è stata annullata per il forte Libeccio.
Le 630 miglia nautiche della regata lunga dello YCL si sono rivelate una bella sfida: l’imbarcazione più veloce, Magia, è riuscita a concludere in soli 5 giorni; le altre, eccetto il Corsaro II, hanno tagliato la linea del traguardo nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio.
Le premiazioni si sono svolte domenica presso lo Yacht Club Livorno.
Da sottolineare per questa edizione condizionata dal Covid i generosi partner dell’evento: Benetti, Neri Group, Marina Cala de’ Medici, DRASS, Nautor’s Swan.
Ed ecco le classifiche di questa edizione.
Prima in assoluto, per la regata dei J24 l’imbarcazione della Marina Militare ITA 416 La Superba, timonata da Ignazio Bonanno.
Si classifica al primo posto, per la regata degli Optimist Zinali Gaia del Circolo Velico Antignano. Per la categoria Optimist Under 11, il primo posto va a Vaccarone Tommaso di S. Vela La Spezia per il maschile, e a Querzola Eva del Circolo Velico Torre del Lago Puccini per la categoria femminile.
La competizione dei Laser si è conclusa con la vittoria di Chelli Valentina del Circolo Velico La Spezia per la categoria 4.7, per la categoria Radial Andrei Federico del Circolo Nautico di Livorno e per la categoria Standard Frassinetti Filippo del GDV della Lega Navale Italiana sezione di Follonica.
Premiata inoltre presso lo Yacht Club Livorno la vincitrice della Regata Accademia Navale, la regata principe della manifestazione che si sviluppa nel Mar Tirreno centrale su un percorso di 630 miglia. Vincitrice è risultata Blues di Antonio Maglione dello Yacht Club Italiano. Presenti all’evento oltre al comandante dell’Accademia Navale, ammiraglio di Divisione Flavio Biaggi, il Prefetto di Livorno, dottor Paolo D’Attilio, ed il Sindaco dottor Luca Salvetti.
L’edizione 2021 della Settimana Velica Internazionale è stata un’edizione certamente diversa dalle altre, organizzata in forma ridotta per via dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, ma non per questo meno entusiasmante e carica di passione, amore per il mare e adrenalina per le competizioni.
Ne è scaturita un’edizione probabilmente più speciale delle precedenti all’insegna dello spirito del “voler fare piuttosto che del dover rinunciare”, così come sottolineato dall’ammiraglio comandante l’Accademia Navale Flavio Biaggi durante le premiazioni.
Con l’edizione del 2021 si è potuto altresì celebrare i 140 anni della fondazione dell’Accademia Navale con una competizione sportiva divenuta ormai tradizione attesa dalla Città e da tutti i livornesi.
I valori di amore e rispetto per il mare- riferisce la nota finale dell’Accademia Navale- della sana competizione sportiva e dello spirito di equipaggio sono stati ancora una volta i riferimenti trainanti di tutta la manifestazione. Questi valori sono anche al centro dell’attività formativa degli allievi e frequentatori dell’Accademia Navale che affrontano l’addestramento alla vela come una vera e propria attività professionale capace di forgiare il loro carattere, di farli diventare dei veri marinai e di svilupparne il senso della leadership. È, infatti, grazie alla vela che gli allievi imparano a confrontarsi con gli elementi del mare, onde, vento e alternanza tra il giorno e la notte, cercando di affrontare e superare ogni sfida che da essi ne deriva.
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