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Masucci (Fit-Cisl): ora serve uscire dalla crisi

Marino Masucci

ROMA – “Ottima notizia l’entrata dell’hub nelle reti trans-europee dei trasporti”: accogliamo molto positivamente il fatto che il porto di Civitavecchia sia entrato a far parte delle reti trans-europee dei Trasporti: è fondamentale che il ‘Porto di Roma’, posto in una regione che è il secondo bacino in Europa per consumi, e collocato geograficamente nel bel mezzo del Mediterraneo, faccia parte di una rete che rafforzerà non soltanto la competitività del territorio, ma quella del sistema Paese”.

È quanto ha dichiarato il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, aggiungendo che “l’auspicio, come ribadiamo da tempo, è quello di assistere a un’ulteriore valorizzazione e messa in rete dell’hub, che ha potenzialità straordinarie e al contrario sta facendo fronte a un momento di grande crisi”.  

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Vale la pena di aggiungere che il mancato inserimento di Civitavecchia nelle reti hub era apparso fin da anni fa un “vulnus” specialmente per l’importanza dello scalo sulle Autostrade del Mare. Anche altri porti altrettanto importanti non sono ancora inseriti – si vedano le strane evoluzioni delle reti TEN-T per La Spezia e la stessa Livorno. C’è speranza di qualche altro ravvedimento?

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Pubblicato il
18 Dicembre 2021
Ultima modifica
20 Dicembre 2021 - ora: 12:34

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