SAVONA – Un approfondito servizio giornalistico sul porto di Savona nel periodo immediatamente dopo la seconda Guerra Mondiale è apparso nel numero di maggio della rivista “Storia Militare”: molto accurato, molto documentato e specialmente ricco di immagini.
Tra le tante, ne abbiamo pescata una che riguarda un rimorchiatore della Neri, storica impresa livornese, particolarmente suggestiva per vari motivi. Perché fa vedere quale progresso abbiano compiuto i “tug” in circa cento anni (questo esemplare era stato varato in UK a Collingwood nel 1917) e quale epopea ci sia stata durante la guerra e nell’immediato dopoguerra per i servizi portuali non militari. Acquistato dai Neri nel 1930, il rimorchiatore – ex inglese e poi ex francese – e battezzato “Fratelli Neri”, era stato affondato dai bombardieri alleati nell’agosto del ’44, rimesso caparbiamente a galla e in servizio ma nuovamente affondato dai tedeschi in ritirata nel gennaio del ’45, di nuovo recuperato e riportato al lavoro con il nome di “Gulianova” fin al definitivo e meritato riposo alla vigilia del 1950. Un po’ come il motto dell’azienda: avanti tutta e buon vento!