Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Vittorio Morace”, traghetto HSC

Nella immagine: Il rendering del traghetto veloce “Vittorio Morace”.

HOBART – In tempi di rinnovo delle navi traghetto per numerose compagnie europee, il cantiere spagnolo Armon di Vigo è ormai pronto a varare nei prossimi giorni il primo di una serie di almeno 9 o 12 traghetti veloci commissionati da Liberty Lines.

Lo ha annunciato la stessa compagna di navigazione siciliana della famiglia Morace spiegando che la 47° conferenza annuale di Interferry, che si è svolta dal 4 al 8 novembre scorsi a Hobart in Tasmania (Australia), è stato il palcoscenico prescelto per presentare il piano di investimenti per il rinnovamento della flotta; e più in dettaglio il progetto del “Vittorio Morace”, la prima nave HSC certificata Green Plus che sarà varata a giorni e consegnata nel febbraio 2024.

Interferry è stata scelta come vetrina per la presenza di un elevato numero di armatori e decision maker dello shipping, che da anni colgono questa opportunità per condividere esperienze, idee e contatti.

HSC “Vittorio Morace” prende il nome del fondatore della compagnia scomparso nel 2022 ed è il primo esemplare di una commessa di 9+3 unità che verranno consegnate a Liberty Lines tra il 2024 e il 2027. La nave, sul cui progetto hanno lavorato gli uffici tecnici di Liberty Lines, Astilleros Armón, Rolls-Royce e lo studio di ingegneria navale australiano Incat Crowther, è un innovativo monocarena in alluminio e sarà equipaggiata con due motori Mtu power unit ibridi Rolls-Royce che consentiranno di muoversi all’interno dei porti in modalità totalmente elettrica (senza emettere ne fumi e rumori) per poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto.

Il progetto del nuovo traghetto veloce è stato presentato in ogni sua caratteristica dal consigliere di amministrazione e strategic controller di Liberty Lines, Alessandro Morace, insieme al sales manager di Rolls-Royce, Phil Kordic.

🗣️ “Siamo fieri di presentare questo progetto a una platea tanto importante perché si tratta di un significativo riconoscimento del nostro impegno verso l’evoluzione del trasporto marittimo veloce” ha dichiarato 👤 Alessandro Morace. “Per una società di navigazione l’ammodernamento costante della flotta deve essere la priorità e l’investimento effettuato da Liberty Lines – il più grande della sua storia – ne è dimostrazione tangibile. Siamo felici del progetto che ha visto unire le nostre competenze e quelle di partner così importanti come Armon, Rolls Royce e Incat e non vediamo l’ora di impiegare la nuova serie di unità veloci per garantire ai nostri passeggeri la migliore esperienza di viaggio possibile, in continuità con la nostra mission aziendale”.

Pubblicato il
11 Novembre 2023
Ultima modifica
14 Novembre 2023 - ora: 13:57

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio