LIVORNO – La “sete” di cellulosa e prodotti forestali, che dall’inizio dell’anno ha caratterizzato il porto labronico – mettendo in crisi alcune delle aziende cartiere della lucchesia – è stata tamponata subito dopo Ferragosto con l’arrivo della “Maxima”, una nave olandese dal caratteristico profilo (nella foto) che è stata scaricata sul Molo Italia, trovando un omaggio con un vero gioco di prestigio che ha coinvolto sia l’AdSP che la Capitaneria e la Compagnia Portuali.
La cellulosa è infatti uno dei traffici che dall’inizio dell’anno ha subito perdite più consistenti nel porto, ma che dovrebbe riprendere grazie all’accordo di Ferragosto per la razionalizzazione degli accosti portato a casa da Luciano Guerrieri e dal suo staff.