Mario Vierucci “Dalla Spagna al Tibet” (I salici-Montedit)
Mario Vierucci non si smentisce con questo nuovo libretto: dopo “Una vita nel deserto” e “Siraj Ibrahim”, ecco che arriva un nuovo pezzo di bravura, che mette insieme – da qui l’ermetico titolo – un romanzo breve, ironico e fulminante seguito da un saggio filosofico-introspettivo. Senza assolutamente svincolarsi dalle radici locali, per cui si vola dalla pisana Pomaia al Tibet, dalla Rocca di Gibilterra a una cantante sicula innamorata d’un lanciatore di coltelli.
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