Hanno lasciato l’Associazione dei porti tre scali adriatici e cinque tirrenici – Contestata la gestione dell’attuale vertice – Incontri anche con esponenti del governo Monti?
ROMA – Da mesi se ne parlava, e a un certo punto sembrava che la cosa si fosse bloccata in relazione alla crisi di governo, per non prendere decisioni in un momento di incertezza di potere. Ma adesso – dopo quella che secondo indiscrezioni è stata una serie di consultazioni con importanti membri del nuovo governo – il dado è stato tratto: otto Autorità Portuali sono formalmente uscite da Assoporti, contestandone la gestione e i vertici. Sono, in ordine alfabetico, le Autorità di Ancona, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Napoli, Olbia, Taranto e Trieste.
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