TRIESTE – Brutta faccenda, comunque la si prenda, questa del battibecco a distanza tra Marina Monassi, presidente del porto di Trieste, e Mauro Moretti, ad delle Ferrovie Italiane. Due personaggi entrambi con le contro-palle (e ci perdoni Marina) abituati a porgere le cose senza alcun guanto di velluto. Il che andrebbe anche bene se si trattasse di faccende private e non dei destini pubblici di un porto pubblico e con le relative proiezioni del sistema logistico dell’est europeo.
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