Cambio della guardia a Savona al comando della Capitaneria
SAVONA – Il Palacrociere è stato venerdì scorso la cornice marittima dove si è svolta la solenne cerimonia di passaggio di consegne al comando della Capitaneria di Savona, fra il capitano di vascello Gasparini, proveniente da Bari, e il pari-grado Vitale, al comando per due anni e mezzo. L’evento è stato presieduto dal comandante regionale della Guardia Costiera Ligure, ammiraglio ispettore Pettorino, e col prefetto Manari, il sindaco Caprioglio, il procuratore capo della Repubblica Ausiello, e l’onorevole Giacabbe, vi hanno preso parte il presidente di Costa Crociere Neil Palomba e tutte le massime cariche istituzionali della provincia. Poi, ulteriori 20 sindaci, il presidente dell’Autorità di sistema portuale Signorini, l’ammiraglio Angrisano già comandante a Savona e poi comandante generale, l’altro predecessore comandante Moretti, Umberto Masucci e Fiorenzo Milani. E’ intervenuta tutta la Comunità portuale e l’intera utenza marittima. Uno scenario ideale – colmo di partecipanti (300 gli esterni, fra cui colleghi in servizio altrove ed in congedo, e 100 unità di personale dipendente) e con essi le Associazioni combattentistiche e d’arma – seguito pure dalla testata RAI regionale.
[hidepost]Nel suo intervento il comandante Vitale, rivolgendosi al cluster portuale, ha detto tra l’altro:
“… non lo considero il momento dei bilanci, perché non sono io a dover giudicare la valenza o meno del mio operato. Quello che invece, l’animo passionale e la mia coscienza oggi sentono di condividere con Voi utenti, è la profonda ed ampia gratitudine e riconoscenza che Vi devo, per avermi messo nelle migliori condizioni di esercitare il complesso mandato; siete stati sereni e proattivi, scrupolosamente attenti, franchi nel confronto e nella condivisione degli obiettivi che, nel rispetto delle reciproche prerogative e funzioni, hanno sempre avuto un fine commune …”.
“All’intervento di Vitale è seguito quello di Gasparini, Ufficiale proveniente dallo Stato Maggiore che poi ha comandato i porti di Alghero e Molfetta, e dopo i passaggi da Ravenna e Genova è proveniente da Bari, dove ha svolto incarichi operativi di elevato prestigio e responsabilità, e gestito da ultimo gli eventi più recenti e noti di Norman Atlantic e Blu Sky. Il subentrante, consapevole di questo ruolo ancora più prestigioso e di maggiore responsabilità, ha dichiarato il suo massimo impegno e la disponibilità incondizionata a continuare il lavoro strategico e tangibile di Vitale, fiducioso di poter contare sul supporto interno ed esterno. il comandante Gasparini, che a Genova è stato responsabile delle operazioni, ha ricordato il momento del dolore per i suoi noti colleghi periti nel crollo della Torre Piloti.
Il prefetto Manari ha avuto parole di grande elogio per l’operato di Vitale, del quale ha sottolineato la straordinaria professionalità, il pragmatismo ed il saper fare sistema col dispositivo complesso di sicurezza e di ordine pubblico negli eventi calamitosi e nel governo della stagione turistico balneare, nonché le profonde doti umane.
L’ammiraglio Pettorino ha messo in risalto la ricca carriera di Vitale ed evidenziato la sua provenienza dalla precedente professione mercantile, per concludere esaltando la centralità dell’Autorità Marittima da lui saputa imprimere grazie al suo straordinario bagaglio di competenze, ed incoraggiando Gasparini a continuare sulla linea. Pettorino ha infine espresso molta soddisfazione e fiducia a Vitale, per la collaborazione che il collega dal 6 febbraio potrà dare nel nuovo incarico di staff di Capo Ufficio della Direzione Marittima di Genova.[/hidepost]