Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

In vigore l’accordo Ue-Canada che ha abolito dazi e limitazioni

ROMA – E’ entrato in vigore due giorni fa, con molte speranze e anche qualche certezza. E’ il CETA, ovvero l’accordo economico e commerciale globale tra Unione Europea e Canada, che ha tolto dazi al 98% dei prodotti dell’interscambio commerciale tra i due lati dell’Atlantico. Secondo gli esperti, l’accordo andrà a vantaggio, in tempi brevi, specialmente delle piccole imprese, non strutturate a sufficienza per supportare il pesante carico burocratico che i dazi avevano imposto fino a ieri. Anche per i porti italiani, specie quelli del versante tirrenico, il CETA potrà offrire incrementi di lavoro. Almeno pari, come compensazione, alle perdite che si ipotizzano se le minacce dell’amministrazione Trump negli Usa andassero davvero in essere, con la riduzione dell’export italiano ed europeo verso gli Stati Uniti.

[hidepost]

In vigore “a titolo provvisorio”, il CETA diventerà a tutti gli effetti permanente quando tutti i paesi dell’Ue lo avranno ratificato nei rispettivi parlamenti. Il ministero per il commercio del Canada ha recentemente ribadito in una nota che sia i suoi uffici, sia quelli delle Camere di Commercio italiane, sono a disposizione degli esportatori per i chiarimenti e gli eventuali interventi di aiuto perché l’accordo possa essere applicato più celermente e con maggior chiarezza possibile. Ribadendo che già oggi l’interscambio commerciale tra Ue e Canada ha un valore che sfiora i 70 miliardi di euro all’anno, facendo dei paesi europei il secondo partner commerciale del Canada dopo il colosso confinante, gli Usa.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Settembre 2017
Ultima modifica
28 Settembre 2017 - ora: 16:42

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio