Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Pillarstone entra nella UN-PRI

Gaudenzio Bonaldo Gregori

MILANO – Pillarstone, la piattaforma industriale e finanziaria che supporta il rilancio di aziende con beneficio di tutti gli stakeholders, ha annunciato di aver sottoscritto i Principles for Responsible Investment sostenuti dalle Nazioni Unite, la rete globale internazionale di asset manager e investitori finanziari che operano per mettere in pratica i migliori principi degli investimenti responsabili.

Questo traguardo è un ulteriore passo nella politica di responsabilità sociale d’impresa di Pillarstone – sottolinea l’azienda – e un rafforzamento del suo impegno sociale e ambientale nello svolgimento della propria mission. Come firmatario, Pillarstone si impegna al rispetto dei sei principi di investimento dei PRI e a incorporare fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) – nel proprio processo di investimento.

UN-PRI è un network di investitori istituito nel framework del programma delle Nazioni Unite (UNEP FI). A marzo 2020, gli aderenti a PRI erano quasi 3000 per un AUM complessivo di più di $103 trilioni.

[hidepost]

Gaudenzio Bonaldo Gregori, ceo di Pillarstone, ha così commentato: “Non è solo una questione di cosa facciamo, ma di come e perché. Il modo in cui raggiungiamo i nostri obiettivi è importante quanto gli obiettivi stessi, e l’arrivo atteso di masse significative di UTP sul mercato nei prossimi mesi a causa degli effetti della pandemia, ci dà una responsabilità ancora maggiore nell’aiutare le aziende in temporanea difficoltà finanziaria ma con modelli di business fondamentalmente solidi. Con più di 2,6 miliardi di AUM e panel ampio di società di portafoglio, siamo leader nel settore e sentiamo la responsabilità di creare benefici di lungo termine per tutti i soggetti coinvolti nei processi di turnaround: dipendenti, comunità, clienti, fornitori e banche. L’adesione annunciata oggi è testimonianza dell’impegno concreto di Pillarstone alla creazione di valore sostenibile per tutti i propri stakeholder”.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Aprile 2021

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio