A Torino primo aereo a idrogeno
TORINO – Nei prossimi dieci anni in Italia cambierà molto. Anche il modo di volare, come dimostra il Rapid 200-Fc, il primo aereo al mondo a idrogeno, arrivato tramite un trasporto dedicato di TNT da Reggio Emilia alle OGR di Torino, dove sarà esposto a “Stazione Futuro” la “città delle idee” curata da Riccardo Luna, il direttore di Wired.
[hidepost]
L’aereo, che ha un’apertura alare di 10 metri, è un velivolo supertecnologico nato da un progetto coordinato dal Politecnico di Torino che apre la strada al volo senza emissioni inquinanti e nel corso del 2010 ha superato un test di volo di 40 minuti, è capace di raggiungere una velocità di 145-150 chilometri ed ha un’autonomia di circa 1 ora.
I risultati straordinari ottenuti dal team di lavoro italo-europeo coordinato dal professor Giulio Romeo del Politecnico di Torino e ottenuti usando come base l’aeroporto di Reggio Emilia e il know-how del pilota comandante Marco Locatelli stanno portando questo velivolo a diventare presto ben più di un prototipo.
L’obiettivo infatti è quello di costruire un aeroplano funzionante ad idrogeno strutturato per le esigenze del volo intercity intra-regionale, sfruttando al meglio la tecnologia “a celle di combustibile” attualmente disponibile per creare un mezzo a “zero emissioni”.
[/hidepost]