A Olbia forum annuale sui “marina” mediterranei
Partecipano le istituzioni regionali e le Università – Alla ricerca del modello ideale
OLBIA – Nasce e-Port, il primo Forum annuale sui porti turistici del Mediterraneo. Un appuntamento pluriennale con l’obiettivo di fare di Olbia – sede naturale dell’evento in virtù della propria storia e delle proprie caratteristiche – il punto di riferimento per lo studio, il dibattito e la progettualità sul futuro dei porti turistici mediterranei. Lunedì 26 e martedì 27 marzo, infatti, il Museo Archeologico di Olbia sarà teatro di un convegno ideato e organizzato da Promo P.A. Fondazione con il sostegno della Provincia di Olbia Tempio, della Città di Olbia, della Camera di Commercio del Nord di Sardegna, con il contributo di Enel Green Power e il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
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Si tratterà di una due giorni ricca di incontri, durante i quali, attraverso personaggi di grande levatura del settore della nautica da diporto, si focalizzerà l’attenzione sull’evoluzione del porto turistico secondo il modello dell’home port.
L’idea di tracciare un identikit di un porto di successo in grado di porsi come porta di accesso al territorio circostante e di fornire servizi avanzati, la ricerca di azioni di sviluppo e l’attenzione nei confronti dei criteri di sostenibilità, saranno tra i punti cardine della serie di incontri di e-Port. Quello della nautica da diporto, del resto, resta uno dei settori più promettenti, in cui sarebbe strategico investire, visto che la domanda è ad oggi di gran lunga maggiore rispetto all’offerta, come emerge dai dati dell’Osservatorio Nautico Nazionale – Turismo Diporto Territorio e dall’analisi de La Nautica in Cifre dell’UCINA (l’Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini). Partendo da tale convinzione, il Forum analizzerà proposte e buone pratiche sotto il profilo della nascita di nuove competenze e nuove professionalità, dei servizi, dell’ambiente, delle ricadute occupazionali ed economiche, del ruolo della Pubblica Amministrazione nello sviluppo del comparto, dei riflessi urbanistici e del marketing territoriale integrato.
Di seguito il programma dei due giorni di forum.
Lunedì 26 marzo 2012
Sessione di apertura – Lo scenario di riferimento: quadro generale e criticità.
Ore 9.00 – Registrazione dei partecipanti.
Ore 9.30 – Apre e presiede Fedele Sanciu, presidente Provincia Olbia Tempio.
Ore 9.30 – Saluti istituzionali. Gianni Giovannelli, sindaco di Olbia; Luigi Crisponi, assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Regione Sardegna; Gavino Sini, presidente Camera di Commercio I.A.A. Nord Sardegna. Introduzione – Gaetano Scognamiglio, presidente Promo P.A. Fondazione (Il ruolo della pubblica amministrazione nello sviluppo del comparto); Paolo Piro, presidente Autorità portuale Olbia e Golfo Aranci (La ricaduta occupazionale e economica del porto turistico e le potenzialità di sviluppo del settore); Maurizio De Pascale, presidente ANCE Sardegna; Fulvio Luise, presidente Federagenti Yachting; Roberto Neglia, responsabile relazioni istituzionali UCINA (Effetti del decreto Monti sul comparto: prime analisi dei dati e azioni possibili); Luciano Serra, presidente Asso.N.A.T.; Mauro Cutrufo, presidente Associazione Parlamentare Amici del Mare e della Nautica (Federalismo demaniale e problematiche legate alle concessioni); Massimo Deiana, preside Giurisprudenza Università di Cagliari – ordinario Diritto della navigazione.
Ore 12.30 – Dibattito
Sessione pomeridiana – Europa, reti, standard qualitativi e sostenibilità: attese e prospettive.
Ore 14.30 – Introduce il tema Giovanni Antonio Appeddu, direttore generale Provincia Olbia Tempio. Coordina Francesca Velani, vicepresidente Promo P.A. Fondazione. Intervengono Laura Canale, Regione Liguria – PM TPE – Tourisme Ports Environnement; Argia Canu, dirigente Attività Produttive e Politiche di Sviluppo Provincia Olbia Tempio; Marco Casarino, dirigente Politiche Economiche Provincia della Spezia – PM Serena; Massimo Marsili, dirigente Politiche Comunitarie Provincia di Lucca – PM Mistral; Salvatore Masia, dirigente Programmazione e Pianificazione Provincia di Sassari – PM INNAUTIC; Emiliano Carnieri, responsabile Unità Porti Logistica e Area di Vasta Provincia di Livorno – PiMEX.
Martedì 27 marzo 2012.
Sessione di chiusura – Il futuro dei porti turistici: nuove professionalità, integrazione territoriale, finanza, marketing, tecnologie e compatibilità ambientale.
Ore 9.30 – Apre e presiede Caro Lucrezio Monticelli, capo di Gabinetto ministro dell’Ambiente (Le marine verdi e la sostenibilità ambientale); Andrea Valcalda, Enel – Green Ports Project. (Tecnologie, procedure, professionalità per l’accoglienza sostenibile del territorio: proposte e prospettive). Coordina Carlo Marcetti, Università di Cagliari – Facoltà di Economia. Interventi – Olbia: il progetto Area SEP per lo sviluppo del territorio, Pietro Esposito, segretario generale Camera di Commercio I.A.A. Nord Sardegna. Il progetto Clean MooN, Franco Gugliermetti, Dip. DIAEE, Università Sapienza di Roma. Valerio Lombardi, amministratore delegato CALIPSO – Spin off Università la Sapienza. Reti e nuove professionalità per allinearsi agli standard europei, Franco Cuccureddu, presidente Reti Porti Sardegna. I mestieri del mare: presentazione dell’indagine sulla Gallura, Marina Deledda, CNA Gallura. Le attese degli utenti (yachting satisfaction), Renato Azara, amministratore delegato Sardinia Yacht Services, Giovanni Pileri, vicepresidente Provincia Olbia Tempio, Italo Senes, delegato al settore nautico Camera di Commercio I.A.A. Nord Sardegna. Porto hub per un’integrazione sistemica con il territorio, Roberto Perocchio, presidente Assomarinas e consigliere Federturismo, Giambattista Borea d’Olmo, direttore generale della Société d’Exploitation de Ports de Monaco, Francesco Rossi, Promo P.A. Fondazione. Porti turistici e project financing, Rosalba Cori, Comitato Interministeriale Programmazione Economica.
Ore 13.00 – Conclusioni.
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