Workshop sulle crociere a Livorno
- Roberto Piccini
LIVORNO – Il business delle crociere diventerà sempre più selettivo. E non è detto che le compagnie continueranno a scalare un numero crescente di porti: anzi, si va verso una selezione qualitativa dell’offerta, con qualche new entry ma anche con la concreta prospettiva di qualche bruciante new exit.
E’ questo il quadro che si presenta per la prossima stagione, secondo l’European Cruise Council. Dove si prende atto delle nuove stazioni passeggeri in via di inaugurazione – per il nord Tirreno si parla molto di La Spezia – ma anche dei problemi nati in altri scali: come Livorno, che viene indicato con un calo previsto intorno al 20% degli scali per il 2013, a partire dalla sospensione delle crociere “di testa” di Msc.
A fronte di questa situazione, ma anche in particolare per stimolare decisioni da parte delle istituzioni responsabili – Port Authority, Comune e Regione Toscana – la “Porto 2000” livornese ha organizzato per martedì prossimo un workshop sul tema: “Il porto delle crociere”. Significativa anche la location: la Fortezza Vecchia nella sala della Canaviglia, che la stessa “Porto 2000” ha recentemente proposto di prendere in gestione come prestigioso punto di ricevimento dei croceristi in arrivo.
[hidepost]Il dibattito partirà dal piano regolatore del porto recentemente approvato dal comitato portuale e in fase di attuazione. Scopo dell’evento, recita l’invito, è “facilitare il dialogo tra i vari portatori di interesse del settore, i tecnici, i rappresentanti delle istituzioni, arrivare a dotare il porto di Livorno di un’area omogenea e di un terminal all’avanguardia per l’accoglienza dei croceristi”.
Il programma prevede la presentazione dell’iniziativa da parte del presidente della “Porto 2000” Roberto Piccini e gli interventi istituzionali di saluto, l’ingegner Giovanni Spadoni, dirigente della società, presenterà uno studio su analisi e prospettive dei traffici delle crociere a Livorno. Il nuovo porto passeggeri, con relative slides di layout, sarà presentato da Claudio Vanni, responsabile della pianificazione portuale nell’Authority. Un elemento culturale e insieme architettonico sarà l’oggetto dell’intervento del professor Francesco Di Cesare dell’università Ca’ Foscari di Venezia. Chiuderanno gli interventi, dopo un dialogo con la platea coordinato da Luca Salvetti di Telegranducato, il presidente della Port Authority di Livorno Giuliano Gallanti e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che da tempo si è “speso” per un miglioramento dell’offerta del porto labronico sulle crociere.
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