BRUXELLES – Cruise Lines International Association (CLIA) e la European Cruise Council (ECC) hanno accolto con soddisfazione la decisione dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) di approvare l’inclusione nella Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS) della policy introdotta dal settore relativa al completamento delle attività informative sulla sicurezza prima della partenza dal porto.
[hidepost]La procedura, annunciata con effetto immediato il 9 febbraio 2012 come misura volontaria da parte delle compagnie CLIA ed ECC all’interno del progetto di revisione delle policy di sicurezza del comparto denominato Cruise Industry Operational Safety Review (OSR) andrà quindi ad aggiungersi al sistema normativo previsto dal SOLAS, convenzione internazionale volta a tutelare la sicurezza della navigazione a bordo con normative che riguardano anche le apparecchiature di sicurezza e le procedure all’interno delle navi.
Il Comitato per la sicurezza marittima dell’IMO, in occasione delle riunioni di Londra della scorsa settimana, ha inoltre fatto proprie tre ulteriori policy nate nell’ambito dell’OSR. Le procedure incorporate riguardano il training per l’imbarco sulle scialuppe da parte dell’equipaggio, la registrazione delle nazionalità dei passeggeri e la condivisione di elementi comuni per esercitazioni e informazioni per la gestione delle emergenze. Queste nuove procedure saranno da oggi incluse all’interno della guida IMO per la sicurezza dei passeggeri e applicate a tutto il settore.
“L’industria mondiale delle crociere apprezza e condivide il rigore con cui l’IMO, il suo segretario generale, il Comitato per la sicurezza marittima e i 170 Stati membri si impegnano in tutto il mondo per migliorare continuamente la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio, la nostra priorità numero uno” ha commentato Christine Duffy, presidente e CEO di CLIA. “L’innovazione in materia di sicurezza è stata una costante del settore delle crociere per decenni e restiamo saldamente impegnati nel consolidare la nostra leadership per il miglioramento della sicurezza e delle procedure di bordo”.
“Accogliamo con favore la decisione dell’IMO di includere alcune procedure dell’Operational Safety Review all’interno del SOLAS” ha dichiarato Manfredi Lefebvre d’Ovidio, presidente ECC. “Questa scelta è un riconoscimento all’attenzione del nostro settore verso il continuo miglioramento nella sicurezza e dimostra come, con il lavoro congiunto di tutti gli associati, sia stato possibile raggiungere risultati concreti e in tempi rapidi attraverso la condivisione delle best practice in materia. Ci auguriamo di poter continuare a collaborare con l’IMO anche in futuro per potenziare ulteriormente la sicurezza a bordo”.
Nel corso degli incontri di Londra, l’IMO ha inoltre identificato ulteriori azioni immediate per migliorare la sicurezza delle navi passeggeri, utilizzando Cruise Industry Operational Safety Review quale fonte di molti degli elementi di novità introdotti. Tra questi, una valutazione completa dei fattori umani e degli aspetti operativi nella sicurezza marittima e lo sviluppo di best practice globali da attuare a livello di comparto.
Ad oggi, il progetto OSR ha introdotto dieci nuove procedure che superano gli attuali requisiti normativi internazionali.
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