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“The Third Island” il punto sul paesaggio

Sarà presentato domani nel teatro Agorà della Triennale – Una imponente raccolta fotografica come processo culturale

MILANO – Domani, domenica nel teatro Agorà della Triennale in concomitanza con il finissage della mostra The Third Island sarà presentato il libro OIGO N°1 The Third Island.
L’evento prevede una serie di dibattiti tematici: 1. Raccontare il paesaggio. Il ruolo dell’informazione con Filippo Romano e Lucia Tozzi; 2. Fotografia urgente.
[hidepost]Ricerche e produzioni contemporanee con Maurizio Montagna, Francesco Zanot e Giovanna Silva; 3. Pubblico e privato. Investire in processi culturali con Antonio Ottomanelli, Daniele Testi e Anna Maria Grossi.
OIGO, Osservatorio Internazionale Sulle Grandi Opere, nasce a partire dal progetto The Third Island. Un progetto di ricerca documentaria, presentato per la prima volta all’interno della sezione centrale “Monditalia XIV Mostra Internazionale di Architettura – la Biennale di Venezia”. Nasce in relazione al 50° anniversario dell’avvio dei lavori per il tronco A3 Salerno-Reggio Calabria (1965) e il 20° anniversario dell’apertura del porto di Gioia Tauro (1995). Da ottobre 2014 a maggio 2015 è stata realizzata in Calabria una rassegna di approfondimento e formazione; attraverso attività multidisciplinari che riguardano politica, geopolitica, economia, architettura e città.
La rassegna è stata completata da una imponente campagna fotografica che ha attraversato tutto il territorio regionale. La campagna fotografica è stata condotta da 11 fotografi e fotografe accompagnati nel loro lavoro da giornalisti, attivisti, imprenditori locali, durante un anno si sono alternati, percorrendo il territorio calabrese raccogliendo testimonianze, storie e paesaggi.
Il volume è il primo della collana OIGO, raccoglie i complessi esiti di questa indagine visiva, per restituire un ritratto nuovo e sensibile del territorio calabrese, a partire da tutto ciò che è nato attorno alle Grandi Opere e che l’immaginario corrente della cronaca giornalistica spesso non ci restituisce.
Il libro è accompagnato da contributi di ricercatori, studiosi, architetti e giornalisti che hanno dato forma a questo racconto inedito: si tratta di brevi segmenti tematici rispondenti alla varietà degli elementi emersi durante la ricerca in ambito antropologico, geografico, architettonico, politico e paesaggistico.
Il volume è completato da un breve dizionario analogico del termine Grande Opera, composto da undici saggi redatti da altrettanti studiosi e professionisti; scelti per la reciprocità della loro ricerca rispetto al tema da noi indagato, nonché per l’eccezionalità dei traguardi da loro fissati in ambito internazionale. I testi inclusi nel volume sono in lingua italiana e inglese.
Il libro è realizzato grazie al sostegno del Gruppo Contship Italia, in occasione del ventesimo anniversario dall’apertura del MedCenter Container Terminal di Gioia Tauro.
Fotografie: Andrea Botto, Gaia Cambiaggi, Martin Errichiello e Filippo Menichetti (PanAut Collective), Marco Introini, Allegra Martin, Maurizio Montagna, Antonio Ottomanelli, Armando Perna, Filippo Romano, Marcello Ruvidotti, Francesco Stelitano e Giulia Ticozzi.

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Pubblicato il
19 Dicembre 2015

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