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Completato comitato di gestione per Napoli-Salerno

Pietro Spirito

NAPOLI – Si è svolta nella sede dell’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno Centrale la prima riunione del comitato di gestione, in cui è stato preso atto della designazione da parte del sindaco di Salerno del suo rappresentante, Nino Criscuolo. E’ stato così completato il comitato stesso. Il presidente Spirito ha riferito anche dei contatti con il sindaco di Napoli e con la Soprintendenza sulla progettazione del waterfront, compresa la nuova stazione marittima al Beverello e la ristrutturazione degli ex magazzini generali. E’ stato, inoltre, sottolineato che diventa necessario mettere a disposizione del porto di Salerno tutte le energie e le competenze dell’Autorità di sistema per garantire una continuità operativa adeguata, in attesa della formalizzazione del decreto sulla autonomia amministrativa, per dare impulso agli investimenti prioritari per la competitività.[hidepost]

Il Comitato ha proseguito la discussione sul Piano Operativo, che sarà presentato alle forze economico-sociali e dopo un passaggio con i soggetti istituzionali, sarà approvato nella prossima seduta del Comitato, fissata per il 3 marzo prossimo. Sono state infine analizzate le situazioni creditorie, per tenere sotto monitoraggio il rispetto degli impegni da parte dei soggetti concessionari, e sono state infine approvati i primi due atti concessori, con la decisione da parte del Comitato di inquadrare il percorso decisionale delle procedure in corso da lungo periodo per condurle a deliberazione conclusiva. Tale inquadramento di carattere strategico sarà affrontato nella prossima riunione del Comitato.

“Prosegue – ha sottolineato il presidente Pietro Spirito – il lavoro dell’AdSP per dare impulso da un lato alle decisioni per il proto di Napoli, fermo da troppo tempo e per consentire dall’altro al porto di Salerno di non perdere quel vantaggio competitivo che è stato acquisito dal buon lavoro svolto negli anni passati. Entro le prossime due settimane completeremo il lavoro di approfondimento e di perfezionamento del Piano Operativo, per disporre di quel quadro di indirizzo strategico necessario a definire le priorità lungo le quali ci muoveremo nei prossimi anni”.

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Pubblicato il
25 Febbraio 2017

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