Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Le “Jolly” della Messina tornano nel porto di Napoli

NAPOLI – Dopo cinque anni di distacco rivive un “matrimonio” che era durato quasi un secolo: un matrimonio che in questi giorni recupera linfa, convinzione e motivazioni.

È quello fra la compagnia di navigazione Ignazio Messina & C. e il porto di Napoli, che tornano a essere gemellati nel terminal Co.Na.Te.Co/Soteco al quale ha approdato il 16 luglio, la “Jolly Palladio” con i colori e le insegne del gruppo armatoriale genovese.

Il ritorno a Napoli significa – ha specificato una nota della compagnia – un recupero delle origini (le navi Messina hanno scalato all’ombra del Vesuvio dal 1921 al 2013). Ma c’è anche la convinzione di lasciarsi alle spalle tutti i problemi operativi – principalmente i tempi di attesa per entrare in porto e gli scarsi fondali – che avevano determinato la scelta dolorosa ma coraggiosa di lasciare il porto di Napoli.

[hidepost]

Il ritorno si basa anche su una sfida di creare insieme al Terminal Co.Na.Te.Co./Soteco – che fa capo al Gruppo Msc con il quale i rapporti di collaborazione societaria e operativa sono sempre più stretti e proficui – forme di sinergia che si traducano in un vero e proprio servizio di prima classe per i clienti della Messina nel Centro Sud Italia.

“Il nostro Gruppo – sottolinea Ignazio Messina, amministratore delegato della società di famiglia Ignazio Messina & C. S.p.A. e vice presidente della Gruppo Messina S.p.A. – sta attraversando con successo un periodo di complesso cambiamento e riposizionamento. Il nostro futuro non potrà prescindere né da alleanze importanti né dalla capacità di cogliere nella nostra storia quei valori che fanno tutt’oggi del nostro Gruppo una delle realtà più importanti dello shipping italiano”.

[/hidepost]

Pubblicato il
21 Luglio 2018
Ultima modifica
27 Luglio 2018 - ora: 15:32

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora