Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La seconda edizione di “Nauticinblu” a Genova

Nella foto: L’incontro a bordo della “Msc Sinfonia.

GENOVA – A bordo della nave “MSC Sinfonia” gli studenti dell’Istituto “San Giorgio” di Genova hanno concluso la seconda edizione del progetto di educazione ambientale di Marevivo “Nauticinblu” con il coinvolgimento di circa 1.500 studenti in 14 istituti in tutta Italia. L’obiettivo è consentire ai futuri professionisti del mare di acquisire conoscenze e competenze sulla tutela dell’ambiente e la sostenibilità delle risorse marine.

Durante l’evento, gli studenti hanno presentato l’elaborato finale realizzato dopo quattro giorni di full immersion nel percorso formativo durante il quale gli esperti di Marevivo hanno guidato i ragazzi attraverso attività laboratoriali, svolte sia in aula che all’aperto.

Sulla “MSC Sinfonia” consegnati ai ragazzi gli attestati di partecipazione con l’invito a coltivare la passione per il mare e a perseguire la sua salvaguardia come elemento fondamentale per intraprendere la propria carriera nel settore marino. Presenti all’evento la segretaria generale di Marevivo Maria Rapini e i professori dell’Istituto Nautico che hanno contribuito all’organizzazione e allo svolgimento delle lezioni.

[hidepost]

«Crediamo fortemente nell’importanza di investire sulle nuove generazioni per educare alla tutela ambientale e al rispetto del mare», afferma Maria Rapini. «Il valore aggiunto di questo progetto è il coinvolgimento degli studenti degli Istituti Nautici che faranno del mare la propria professione in futuro. A loro cerchiamo di fornire gli strumenti necessari per poter sfruttare le risorse naturali a disposizione sempre nel rispetto dell’ambiente.»

«L’impegno per la salvaguardia del mare è al centro della politica di responsabilità sociale di MSC Crociere che ha consentito alla compagnia di ricevere nel tempo numerosi riconoscimenti – ha affermato Leonardo Massa, country manager Italia di MSC Crociere -. Essere uno dei leader mondiali del settore crociere comporta certamente una maggiore responsabilità verso l’ambiente. Con il sostegno di questo progetto intendiamo investire sulle nuove generazioni, in particolare i giovani che domani lavoreranno a contatto con il mare, per far crescere la loro sensibilità verso i temi ambientali e creare in loro una coscienza diffusa che possa contribuire a quel cambiamento di rotta indispensabile per proteggere un ecosistema fragile e prezioso come quello marino».

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Aprile 2019

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora