BARI – Dalla grande città del Sud Italia alla conquista del mercato del trasporto intermodale europeo e non solo: è la mission di GTS, storica azienda della famiglia Muciaccia, che si affaccia al 2020 con nuove sfide legate anche alla nuova strada tracciata di recente dall’UE: l’ecosostenibilità.
GTS, alla partenza, conta su ‘numeri’ di tutto rispetto: 11 i paesi nel network ferroviario, 20 terminal in tutta Europa, 85 mila trasporti, una produzione di 2,8 milioni di chilometri di trasporti ferroviari merci in Italia, 3,500 i treni completi all’anno e ben 180 dipendenti. E un fatturato di oltre 100 milioni di euro (il 2019 ha chiuso con un +9% sul 2018).
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