Truck village, il riposo dei bisonti

Raffaello Cioni
GUASTICCE – È uno dei temi caldi all’interporto Vespucci, sempre più lanciato come retroporto livornese non solo di insediamenti ma anche di servizi. Ed è uno dei temi sui quali si sta confrontando il nuovo ad Raffaello Cioni, espressione dell’AdSP ma sul quale tutti i soci hanno convenuto in totale sintonia.
Forse se n’è parlato poco, ma i lavori di preparazione dell’area si vedono già…
“Perché il progetto è in fase di realizzazione tecnica, su un’area tra il sito della pesa dei TIR e l’ex distributore di carburante: sono 52 mila metri quadri che stiamo consolidando e che a breve vedranno l’asfaltatura ma anche il completamento di servizi importanti sia per i mezzi – prevediamo circa 240 stalli – che per il personale di guida.”
[hidepost]
State correndo sul serio: quali i tempi perché il Truck Village del Vespucci diventi operativo?
“Riteniamo che dovrebbe essere pronto entro il prossimo giugno. E con noi lo vuole anche l’Autorità di Sistema Portuale, perché il villaggio dei TIR consentirà di liberare l’intero porto dall’attuale problema delle soste sulla viabilità e sugli spazi adiacenti alle banchine. Sarà un contributo importante al riassetto del porto, migliorando quindi la viabilità interna, la fruizione delle aree e anche la vivibilità degli autisti”.
Nei piani del villaggio sono previsti servizi quasi alberghieri: abbiamo sentito parlare di foresterie, docce, ristori…
“Il progetto intende offrire non solo stalli attrezzati per i mezzi pesanti e i rimorchi, ma anche tutto quanto possa alleviare i disagi di lavoratori che passano ore ed ore alla guida, spesso in condizioni stressanti e comunque sempre faticose. Quindi foresteria per riposare, docce, ristoro, lavanderia a gettone, servizi alla persona. Il tutto a tariffe competitive e con un costante monitoraggio del miglior funzionamento”.
L’ex distributore di carburante, da qualche tempo chiuso, sarà riaperto e meglio attrezzato?
“Insieme alla pesa dei TIR fa parte del rilancio dell’area: e sarà dotato oltre che dei carburanti tradizionali anche di meno, perché stanno aumentando i mezzi pesanti green”. L’intera area inoltre avrà un servizio di videosorveglianza continuo, per evitare incursioni sui mezzi e dare tranquillità agli autisti quando si riposeranno nella foresteria.”
Un bel progetto: gestirete in diretta il villaggio?
“Stiamo studiando eventuali compartecipazioni di privati che si sono già dichiarati pronti. Può darsi che nascerà una società mista, con la quale concordare servizi e tariffe. Vogliamo che ne esca un vero villaggio modello sotto tutti gli aspetti”.
A.F.
[/hidepost]