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Il porto di Ravenna mantiene i traffici

RAVENNA – Il porto di Ravenna nel primo quadrimestre (I QUAD 2023) del 2023 ha movimentato complessivamente 8.673.784 tonnellate, in calo dello 0,2% (22 mila di tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2022.

Gli sbarchi sono stati pari a 7.545.894 tonnellate e gli imbarchi pari a 1.127.890 tonnellate (rispettivamente, +0,2% e -0,5% in confronto ai primi 4 mesi del 2022).

Il numero di toccate delle navi è stato pari a 787, con 56 toccate in meno (-7,1%) rispetto al 2022.

Nel mese di aprile sono state movimentate 2.153.052 tonnellate, in crescita del 9,5% (187 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso mese del 2022.

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Per il mese di maggio 2023, sulla base di una stima del PCS, è prevista una movimentazione record di quasi 2,5 milioni di tonnellate, il secondo volume mensile di traffico degli ultimi 22 anni, subito dopo quello di maggio 2022, nel quale erano state raggiunti i 2,8 milioni di tonnellate.

Premesso quanto sopra, il calo dell’11,3% di maggio 2023 rispetto al 2022 è da ricondursi anche agli effetti dell’alluvione che ha colpito Ravenna dal 16 maggio, causando interruzioni ai collegamenti stradali e ferroviari di ultimo e penultimo miglio, come pure la parziale interruzione del lavoro portuale per i molti alluvionati e per le esigenze di sicurezza preventiva nei giorni di maggiore criticità. L’interruzione delle rete stradali non ha infatti permesso ai camion di caricare le merci;  uguali difficoltà per le infrastrutture ferroviarie completamente bloccate; da ultimo le grandi difficoltà per tanti lavoratori portuali alluvionati.

Buono il risultato di maggio 2023 soprattutto per gli agroalimentari solidi, in crescita di circa il 23%, e dei concimi, in crescita di quasi il 25%.

In calo, invece, i materiali da costruzione (-39,4%), gli agroalimentari liquidi (-45,7%), i metallurgici (-6,7%), i petroliferi (-10,8%) e i chimici (-20,6%).

In diminuzione rispetto a maggio 2022 anche la merce in container (-14,7%) e il numero dei TEUs (-18,9%), mentre in aumento la merce su trailer (+12,9%) e il numero di trailer (+4,7%).

I primi 5 mesi del 2023 dovrebbero chiudersi, in sintesi, con una movimentazione complessiva di quasi 11,2 milioni di tonnellate, in diminuzione del 2,9% rispetto al 2022 ma, comunque, il secondo miglior risultato dal 2002 riferito ai primi 5 mesi dell’anno.

Stima negativa nei i primi 5 mesi del 2023 per i container, pari a 96 mila teus, in calo del 7,2% rispetto al 2022.

Dal punto di vista dei volumi movimentati, la merce in container è stimata circa in 1 milione di tonnellate, in diminuzione del 5,0% rispetto ai primi 5 mesi del 2022.

Buono, invece, il risultato relativo ai trailer: i semirimorchi movimentati nei primi 5 mesi del 2023 dovrebbero raggiungere quota 33.852 pezzi (+1,2%) e la corrispondente merce su trailer dovrebbe superare di quasi il 5,5% quella movimentata fino a maggio 2022.

Pubblicato il
21 Giugno 2023

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