Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto
LA KERMESSE DEL MARE

I livornesi dettano legge nella Settimana velica

Circolo velico Antignano, successo al femminile. Macera si impone nei 2.4Mr

LIVORNO. l record degli equipaggi partecipanti alla regata delle Accademie Navali: ben 31 sulla classe Trident, arrivati anche dalla Cina, dalle Filippine, dalla Romania e dal Brasile. E la vittoria assoluta dell’equipaggio tutto femminile del Circolo velico Antignano la dice lunga sulla loro preparazione e determinazione. Onore al merito per Giorgia Nannicini, Elena Urti, Giulia Casiraghi e Irene Ongaretto. Hanno relegato in seconda posizione il fortissimo team della Grecia, che veniva dato per vincitore. Solo terzo l’equipaggio ufficiale della nostra Accademia Navale, per il non brillante 5° posto nell’ultima regata. A seguire nei primi dieci sono gli equipaggi di Bahrain, Polonia, Cina, Portogallo, Italia (Club Fanese) e Germania.

Le cronache dei quotidiani e delle riviste nautiche hanno dato risalto, anche per le condizioni meteo nell’ultima regata molto dure per gli scafi minori, alla ennesima vittoria del livornese Igor Macera nella classe principe per i diversamente abili, i 2.4mR del gruppo vela Assonautica. Presidente dello stesso gruppo vela, Igor è tra l’altro protagonista di imprese come il periplo d’Italia a vela e numerosi veli su ultraleggeri dei quali ha il brevetto.

Va segnalato con soddisfazione, infine, l’aumento di partecipazione in tutte le classi veliche, comprese quelle (Martin 16 e i piccoli Hansa 303) espressamente progettate per i diversamente abili; a conferma di quanto lo sport della vela possa aiutare anche i meno fortunati ad essere alla pari con gli altri.

Pubblicato il
12 Maggio 2025

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora