Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuovo vertice Cluster BIG

Nella foto: Gli ingegneri Elli e Guglia.

NAPOLI – Dopo sei anni alla guida del Cluster BIG – durante i quali si sono alternati nei ruoli di presidente e vicepresidente – l’ingegner Giovanni Caprino e l’ingegner Roberto Cimino passano il testimone al nuovo presidente ingegner Matteo Elli, operating partner presso Eniverse-ENI, e al nuovo vicepresidente ingegner Paolo Guglia, innovation manager presso Fincantieri, eletti all’unanimità dall’assemblea dei soci tenutasi presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn.

Questo importante passaggio – recita la nota ufficiale – segna l’inizio di un nuovo capitolo per l’associazione e la governance neo eletta ha tutte le carte in regola per continuare a contribuire allo sviluppo dell’Economia del Mare nazionale, rafforzando in particolare il legame tra ricerca e industria.

I Soci ringraziano calorosamente Giovanni Caprino e Roberto Cimino per l’ottimo lavoro svolto e augurano a Matteo Elli e Paolo Guglia un proficuo percorso che conduca il Cluster BIG verso un’ulteriore crescita negli anni a venire.

“È per me un grande onore assumere il ruolo di presidente del Cluster BIG. Ringrazio l’ingegner Giovanni Caprino e l’ingegner Roberto Cimino per la loro straordinaria leadership e il loro contributo inestimabile allo sviluppo dell’Associazione negli ultimi sei anni. Il loro impegno ha permesso al Cluster di raggiungere traguardi importanti” – ha sottolineato il nuovo presidente Matteo Elli. 

“Guardando al futuro” – ha aggiunto – “il Cluster BIG continuerà a svolgere un ruolo chiave nello sviluppo dell’Economia del Mare, un settore strategico per il nostro Paese.”

Pubblicato il
5 Ottobre 2024
Ultima modifica
9 Ottobre 2024 - ora: 08:27

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora