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I giovani e i lavori del mare

Tutte le opportunità ma anche le problematiche dell’approccio lavorativo ai tempi della crisi

Renato Grimaldi

LA SPEZIA – Sul tema della marittimità dell’Italia si sono spesi fiumi d’inchiostro. Sul tema del lavoro per i giovani – a parte la poco felice uscita del ministro Fornero che li ha invitati ad essere choosy, in sostanza a scegliere in modo meno schizzinoso le opportunità – si sta facendo altrettanto. Ma il dibattito che sabato prossimo 10 novembre si terrà a La Spezia, nell’ambito di un programma di confronti intitolato “Città, Mare, Futuro” per iniziativa del Comune,  sembra avere motivi di originalità. Intanto per le adesioni: dalla Regione liguria al ministero dell’Ambiente, dall’Ucina ai cantieri Baglietto e la Coop Liguria. Ecco il programma.
PRIMA SESSIONE
CAMEC Centro d’Arte Moderna e Contemporanea. Piazza Cesare Battisti.
Ore 9.30-10.00 Registrazione partecipanti.
[hidepost]Ore 10.00 Saluto di benvenuto. Massimo Federici, sindaco della Spezia.
Ore 10.15 Introduzione. Rapporto sull’Economia del Mare. Relazione e presentazione del IV Rapporto realizzato dal Censis. Francesco Estrafallaces, responsabile Area Analisi Economica del Censis.
Ore 10.45 Rapporto tra sostenibilità e valorizzazione economica delle risorse marine. Stefano Cataudella, docente di Ecologia Applicata e Biologia della Pesca e Acquacoltura all’Università di Tor Vergata di Roma, presidente della Commissione Pesca FAO del Mediterraneo.
Uomo in mare! Problemi e soluzioni per una convivenza diventata difficile. Il parere delle Associazioni ambientaliste. Alessandro Giannì, direttore Campagne di Greenpeace.
Trasporti marittimi e criticità nel Mediterraneo: riflessi internazionali e problematiche nazionali. Ammiraglio Cristiano Aliperta, capo rappresentanza italiana IMO (International Maritime Organization).
Ore 11.30 Coffee break.
Ruolo e potenzialità della portualità ligure nel rilancio della competitività del Paese. Giovanni Lorenzo Forcieri, presidente dell’Autorità Portuale della Spezia, presidente dell’Associazione Ligurian Ports.
La Liguria al centro degli scambi e delle relazioni tra Mediterraneo ed Europa. Quali le opportunità per il futuro. Raffaella Paita, assessore alle Infrastrutture – Regione Liguria.
Il sistema dei parchi di mare e di Appennino. Vittorio Alessandro, presidente Parco Nazionale delle Cinque Terre. Fausto Giovanelli, presidente Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.
Una regia regionale per una gestione sostenibile della fascia costiera. Ilaria Fasce, responsabile Settore Ecosistema Costiero – Regione Liguria.
Conclusioni – Politiche per il mare. Stato dell’arte e prospettive. Renato Grimaldi, direttore generale ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM).
Ore 13.30-14.30 Buffet.
SECONDA SESSIONE
URBAN CENTRE Via Fazio 45.
Ore 15.00-17.00 Quali lavori dal mare? Il mondo del lavoro di oggi e di domani. Modera Antonio Fulvi, direttore della Gazzetta Marittima. Confronto sull’attuale mondo del lavoro e sulle prospettive e le opportunità per il futuro dei giovani con particolare attenzione a risorse e attività che si legano alla dimensione mare.
Introduzione al dibattito – Stefano Senese, segretario Generale CCIAA La Spezia. Internazionalizzazione e Sea Future.
Paola Gianguzza, ricercatrice Università di Palermo. Un caso di interesse: Il mare un bene comune da studiare e proteggere con la rete delle Aree Marine Protette.
Testimonianze dal mondo del lavoro e dell’impresa. Diego Michele Deprati, amministratore delegato Baglietto Spa; Francesco Berardini, presidente Coop Liguria; Anton Francesco Albertoni, presidente Ucina; Roberta Delfanti, responsabile UTMAR Enea.
Esperienze e progetti degli studenti del Polo Universitario Marconi.
Ore 17.00-18.00 – Sintesi e conclusione del dibattito. Renato Grimaldi, direttore MATTM; Claudio Burlando, presidente della Regione Liguria.

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Pubblicato il
7 Novembre 2012

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