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Tutele delle navi pax

Leggi, regolamenti ed obblighi assicurativi per gli armatori

NAPOLI – La città del Vesuvio si conferma punto di riferimento per i piccoli armatori del settore passeggeri del Sud Italia. Circa sessanta compagnie hanno aderito al meeting “Tutele e obblighi per Armatori di unità trasporto pax”, quarta edizione dell’appuntamento che riunisce un settore importante dell’economia turistica legata al mare.
[hidepost]“Abbiamo scelto Napoli – ha spiegato Franco Sanna, Ad di S&T Broker, promotore dell’incontro – per coinvolgere in un discorso sul futuro del comparto anche le realtà imprenditoriali del meridione. Non è un caso che i partecipanti provengano principalmente da Campania, Puglia, Calabria e Lazio”.
Leggi e regolamenti riguardanti gli obblighi assicurativi attuali e futuri, revisione dei titoli professionali nel naviglio minore, tabelle di armamento gli argomenti al centro della discussione. In particolare, sono state illustrate le coperture ideali per la protezione delle unità dai possibili accidenti della navigazione e rischi connessi. Una materia, modificata dal recepimento della normativa europea (D.Lgs. n.111 del 28.06.2012), che chiama gli armatori di unità oltre le 300 tonnellate ad affrontare, già a partire dal 2016, un panorama in difficile via di adeguamento. “Ad oggi – sottolinea Sanna – nessuna compagnia nazionale può coprire i nuovi massimali imposti. È necessario, dunque, accompagnare le aziende in questo delicato passaggio, facendo conoscere gli strumenti ad hoc pensati per le loro esigenze”. Attenzione anche sulle difficoltà derivanti dall’aumento dell’Iva. “La non applicazione di riduzioni sull’Iva – ha spiegato Sergio Michelini, presidente dell’AIATP, l’associazione di riferimento – è una vera e propria tegola per il settore. Abbiamo inviato un’interpellanza alla Commissione europea che si è impegnata per un quadro più neutro e semplice per le attività passeggeri. Ma il problema sono i lunghi temi di risposta (la revisione delle regole è prevista nel 2014) e l’indifferenza da parte del governo italiano”. Da qui la provocazione lanciata: “appellarsi all’Imo per uscire da una pericolosa situazione d’impasse”. Tra i relatori il dottor Renato Villa responsabile di AIG Europe Limited per le coperture “corpi e macchine”, il dottor Rocco Bozzelli responsabile all’ufficio di Parigi della Raets Marine per le coperture P&I, il dottor Stefano Buraglio direttore generale di Tutela Legale SpA. Sponsor dell’evento è la MAN Motori Marini che con l’ingegner Francesco Cito responsabile tecnico commerciale presso la direzione MAN di Norimberga, ha affrontato il tema del risparmio energetico illustrando la nuova tecnologia del motore Common Rail a basso consumo.

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Pubblicato il
23 Novembre 2013

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