Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Affinita confermato a RAM

ROMA – Su indicazione del ministero dell’Economia, azionista unico della società, d’intesa con il ministro delle Infrastrutture Matteoli, è stato confermato, per il prossimo triennio, il mandato di Tommaso Affinita quale amministratore delegato di RAM “Rete Autostrade Mediterranee”, la Società pubblica chiamata ad attuare il progetto di sviluppo delle “Autostrade del Mare”.

[hidepost]

Nei giorni scorsi l’Assemblea di RAM ha anzitutto approvato il bilancio 2010, chiuso con un utile lordo di euro 528.000, ed ha provveduto quindi a rinnovare il consiglio di amministrazione confermando come presidente Giampaolo Cogo e come consiglieri Tommaso Affinita, Alessandro Falez e Flavio Padrini; al posto dell’uscente Giulio Buffo è entrato a far parte del consiglio Antonio Perelli.

Nella prima riunione di insediamento, svoltasi lo scorso mercoledì 18 maggio, il consiglio, su indicazione dell’azionista, ha provveduto ad affidare a Tommaso Affinita tutte le deleghe operative per la gestione della Società.

Il percorso professionale di Affinita si è sviluppato per circa trent’anni nell’amministrazione del Senato, dove ha ricoperto l’incarico di direttore degli Affari generali e del Personale; nel 1994 è stato Capo di Gabinetto di Pinuccio Tatarella nell’allora ministero delle Poste e quindi, per due mandati, presidente dell’Autorità Portuale di Bari. Dal 2002 al 2006 Affinita è stato anche presidente dell’ASSOPORTI; dal 2008 è amministratore delegato di RAM.

“Ringrazio i ministri Tremonti e Matteoli per la rinnovata fiducia – ha dichiarato Affinita al termine del CdA – e continuerò nel mio impegno per sviluppare il sistema delle “Autostrade del Mare”, nel contesto sia nazionale che mediterraneo, offrendo così una valida alternativa al trasporto su gomma e contribuendo a quel riequilibrio tra le diverse modalità di trasporto che rimane una essenziale priorità per la crescita del sistema logistico italiano”.

[/hidepost]

Pubblicato il
21 Maggio 2011

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora