Molo Italia nord a breve si draga
Il ministero ha dato l’ok ma adesso ci sono i tempi della gara internazionale
LIVORNO – Dopo quasi dieci anni dal completamento del molo c’è il via libera del ministero dell’Ambiente sulla tanto attesa approvazione del progetto di dragaggio del lato nord. L’opera è particolarmente strategica perché, una volta terminata, potrà consentire la delocalizzazione della Cilp e le realizzazione di un unico polo crocieristico al terminal Alto Fondale, così come previsto dal Piano Regolatore Portuale. E a cascata, la realizzazione del nuovo comparto delle crociere esteso anche al terminal Calata Orlando.
[hidepost]Il progetto era stato approvato a giugno dell’anno scorso dal Comitato tecnico amministrativo, presso il provveditorato delle opere pubbliche Toscana-Umbria, e a luglio era stato consegnato ai responsabili del ministero dell’Ambiente per le necessarie valutazioni. Ci sono voluti otto mesi prima che arrivasse l’ok ministeriale.
Ora che è stato superato questo ultimo scoglio – dice una nota di Palazzo Rosciano – i tecnici dell’Authority potranno finalmente procedere all’indizione di una gara internazionale per l’approfondimento a -13 metri dell’area marina antistante il lato nord del Molo Italia, per un valore a base d’asta di circa 11 milioni di euro. L’opera renderà completamente fruibile il Molo Italia, la cui sponda sud era stata portata a -13 nel 2012. Rimane ancora da definire il dragaggio della “testata” del Molo Italia, oggi utilizzata solo come attracco per il pontone 2 dell’Authority e anch’essa indispensabile come accosto ad alto fondale.
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