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Basta rinvii, fuori grandi navi

ROMA – “Non c’è più tempo da perdere: le grandi navi devono uscire dalla Giudecca e non passare più davanti a Venezia. Servono date certe e bisogna mettere fine a quella melina che da ormai oltre 5 anni, di deroga in deroga, rinvia lo stop al transito dei ‘Grattacieli del mare’ davanti a San Marco. Ce lo chiede l’Unesco che ha bacchettato la città dei Dogi e l’Italia, minacciando di inserire la Serenissima nella ‘black list’. Ma ce lo chiede soprattutto il mare ed il suo ecosistema”.

Marevivo, che da anni denuncia lo scempio delle grandi navi nei canali, chiede con forza al Governo ed al ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, che è tornato sulla vicenda annunciando l’esame del trasferimento a Marghera, di fare presto. Di chiudere la partita con i soggetti interessati e le Autorità portuali affinché il ‘dirottamento’ delle grandi navi avvenga immediatamente. Non si può più rinviare, neanche di una sola stagione. La politica deve dare un segnale forte di interesse e impegno. Un segnale che continua a latitare, tra annunci e promesse e sempre meno fatti. Lo dimostra non solo il capitolo grandi navi. Ma tutta la gestione del mare, un ecosistema sempre più fragile e minacciato dall’indifferenza e la non azione.

Marevivo ribadisce il suo appello al Governo di Mario Draghi e alla politica affinché il Mare entri a pieno titolo nella strategia dell’esecutivo e recuperi il suo ruolo insostituibile nella vita del Paese.

Pubblicato il
30 Giugno 2021
Ultima modifica
1 Luglio 2021 - ora: 13:47

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