ZIM diserta il Mar Rosso

HAIFA – Dopo l’episodio della car carrier “Galaxy Leader”, altri due attacchi a navi mercantili legate a interessi israeliani si sono verificati nei giorni scorsi nel Golfo di Aden.

Lo riferisce Shipping Italy, specificando che domenica la petroliera “Central Park” è stata abbordata e catturata da aggressori sconosciuti.

Un funzionario della difesa americano ha confermato l’attacco all’Associated Press, e anche la società di gestione della nave Zodiac ha confermato l’incidente in un comunicato, definendolo un sospetto atto di “pirateria”. In una dichiarazione successiva, lunedì mattina, Zodiac ha però affermato che gli aggressori avevano lasciato andare la nave per la sua rotta e che l’equipaggio e la nave erano illesi. 

“Vorremmo ringraziare le forze della coalizione che hanno risposto rapidamente, proteggendo i beni nell’area e sostenendo il diritto marittimo internazionale” ha affermato la compagnia.

“Central Park” è gestita dalla società del magnate israeliano Eyal Ofer, la Zodiac Maritime con sede a Londra. La società ha sottolineato di essere una società registrata e con sede nel Regno Unito, con tutti i dipendenti nel Regno Unito e uffici nel Regno Unito. Secondo Zodiac, l’equipaggio della nave comprende cittadini turchi, russi, vietnamiti, bulgari, indiani, georgiani e filippini. La ditta ha detto che la cisterna aveva un carico pieno di acido fosforico.

Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*