Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Alessandra al timone di Kirey

Alessandra Girardo

ROMA – Kirey Group, tra le principali aziende leader italiane nell’ambito della digital transformation, annuncia con orgoglio la nomina di Alessandra Girardo a general manager Italia. Questa scelta rappresenta un passo decisivo –  dice la nota dell’azienda – per il rafforzamento della leadership aziendale e la continua espansione del gruppo.

Alessandra Girardo, già chief operations officer di Kirey Group, vanta un’esperienza ventennale nel mercato IT, con un percorso professionale che l’ha vista protagonista nello sviluppo del business, nelle vendite e nel marketing in contesti multinazionali. 

In qualità di general manager Italia, Girardo prenderà in carico la gestione del gruppo, garantendo l’esecuzione delle strategie definite dal consiglio di amministrazione. Inoltre, avrà un ruolo primario nel guidare le attività di ricerca e sviluppo (R&D), essenziali per rafforzare ulteriormente il posizionamento di Kirey Group nell’accompagnare i clienti verso una data-centric strategy. 

Il benessere dei dipendenti rimane un’ulteriore priorità, promuovendo accordi di lavoro flessibili e politiche di inclusione. Nel 2023, Girardo ha firmato il manifesto di Valore D, impegnandosi per l’equilibrio di genere e una cultura aziendale inclusiva; ambiti in cui Kirey Group vanta risultati superiori alla media del settore ICT, per presenza di donne in azienda e in ruoli manageriali. Nel 2023, Girardo ha anche avviato il progetto Per tutti Cyber Rebel, che offre opportunità di carriera nella cybersecurity a giovani con sindrome dello spettro autistico, in collaborazione con la Fondazione Cervelli Ribelli.

Pubblicato il
13 Luglio 2024
Ultima modifica
16 Luglio 2024 - ora: 12:03

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora