Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Le ZES per le imprese del Sud

Nella foto: Il dibattito sull’agro di Aversa.

CASERTA – Le Zone Economiche Speciali possono divenire uno strumento economico e giuridico per la crescita dei territori dell’agro aversano. All’interno delle ZES dell’agro aversano, le imprese già operative o di nuovo insediamento possono beneficiare di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative. A richiamare l’attenzione sulla tematica è il consigliere regionale 👤 Salvatore Aversano che ha ribadito: 🗣️ “Le Zes nell’agro aversano rappresentano al momento la più grande opportunità di rilancio delle imprese e dello sviluppo del territorio.

Durante un recente evento di dialogo e confronto dedicato alla crescita delle imprese meridionali, organizzato dal consigliere Aversano, numerosi imprenditori hanno rimarcato la necessità di favorire la creazione di condizioni speciali in termini economici, finanziari e amministrativi per lo sviluppo di alcune aree del nostro Sud Italia e della Campania. Tra i principali esperti anche 👤 Umberto Pagano, esperto in diritto societario e internazionalizzazione delle imprese dello Studio Ansaldi & Partners di Napoli, che sta ponendo una grande attenzione alla tematica evidenziando che 🗣️ “per le imprese del territorio scoprire le modalità tecniche di presentazione di una pratica diretta ad una ZES attraverso lo Sportello Unico Digitale dedicato, rappresenta una opportunità importante per la propria crescita”.

Durante l’iniziativa dedicata allo sviluppo economico delle imprese dell’agro-aversano è stato ricordato che nell’ultima legge di bilancio sono stati confermati i bonus a favore del Mezzogiorno e sono stati prolungati di un anno i crediti d’imposta alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali e in attività di R&S, nonché quelli nelle Zone Economiche Speciali e per gli impianti di compostaggio.

In funzione delle aree individuate dal piano strategico regionale, la ZES Campania interessa una quarantina di comuni dei 550 della Regione Campania. Le superfici interessate si estendono in misura prevalente nelle zone retroportuali di Napoli e Salerno, con un focus anche su Caserta e l’agro.

Pubblicato il
5 Agosto 2023
Ultima modifica
8 Agosto 2023 - ora: 15:49

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora