Con SeaToLand Livorno punta a glorie passate
LIVORNO – La promessa è significativa e sotto certi aspetti un po’ velleitaria: recuperare l’eccellenza – e a quei tempi una realtà d’avanguardia mondiale – del sistema di collegamenti tra città, porto e regione, che nell’ottocento costituiva un modello di efficienza e velocità intermodale.
[hidepost]Con i suoi canali navigabili, con le sue strade e naturalmente con le sue banchine. Perché in tempi come questi, con un governo che non c’è e non si sa come potrà essere, con il Paese spaccato a metà e la finanza pubblica sia nazionale che locale in emergenza, sembra quasi di ipotizzare un mondo parallelo. Ma tant’è: bisogna andare avanti e guai ad arrendersi.
L’obiettivo di tornare all’eccellenza del passato fa capo al progetto SeaToLand che sarà presentato venerdì prossimo 8 marzo nella sede del LEM, al palazzo dei Portuali, per iniziativa dell’Autorità portuale. Il sottotitolo è: un contributo per il piano regolatore portuale di Livorno.
I lavori che si articoleranno nella mattinata, saranno aperti dal presidente dell’Autorità portuale Giuliano Gallanti e dal coordinatore del convegno, responsabile del progetto SeaToLand Claudio Vanni dell’area pianificazione dell’Autorità livornese.
La proposta di piano regolatore del porto sarà presentata da Marco Tartaglini (Modimar) su ampliamento a mare, riassetto funzionale e infrastrutture; da Enrico Cantoni (Technical) su collegamenti infrastrutturali del porto con i mercati di riferimento e da Marco Massa (università di Firenze) sul masterplan per il waterfront. Il progetto pilota SeaToLand verrà presentato dall’architetto Aldo Mazzanobile con i nodi di scambio del nuovo porto passeggeri e dall’architetto Alessandro Rosselli su valorizzazione dei fossi medicei con un mercatino flottante. Seguiranno confronti con i partners del progetto: F. Javier Huesa Laza (il porto fluviale di Siviglia), Pablo Palomo (il porto crociere di Valencia) e Federica Montanesi (il porto crociere di La Spezia).
Il convegno si chiuderà dopo il contributo delle istituzioni locali: con gli interventi del sindaco Alessandro Cosimi, del presidente della Provincia Giorgio Kutufà e dell’assessore regionale alle Infrastrutture Luca Ceccobao.
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