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VI Port&ShippingTech

L’importante forum su innovazione e cooperazione nel cluster marittimo mediterraneo

NAPOLI – Fra poche settimane prenderà ufficialmente il via la sesta edizione del Forum Port&ShippingTech, l’evento congressuale che, grazie alla collaborazione tra ClickutilityTeam e il Propeller Club di Napoli, sarà inserito all’interno della prima edizione della Naples Shipping Week (che si terrà a Napoli dal 23 al 28 giugno prossimi), di cui costituirà l’evento congressuale ed espositivo principale.
[hidepost]Il Forum Port&ShippingTech di quest’anno, intitolato “Innovazione e cooperazione per lo sviluppo del cluster marittimo del Mediterraneo”, confermerà la propria leadership nel panorama delle manifestazioni internazionali dedicate alla logistica, allo shipping e, in generale, allo sviluppo del sistema logistico-portuale.
Una delle sessioni tradizionalmente più attese è il Green Shipping Summit 2014 (programmato per giovedì 26 e venerdì 27 giugno) che si terrà presso la Stazione Marittima di Napoli e offrirà l’occasione di un confronto sulle innovazioni tecnologiche, sulle soluzioni organizzative e sui nuovi carburanti per l’efficienza energetica e ambientale del trasporto marittimo. Scientific advisory della sessione sarà Ecba Project.
La prima sessione sarà dedicata al nuovo regolamento europeo sul monitoraggio delle emissioni di CO2 del trasporto marittimo e il decreto legislativo di attuazione della direttiva sull’efficienza energetica. La seconda sessione del Green Shipping Summit sarà invece dedicata a come rilanciare l’innovazione energetica e ambientale nei porti: gli strumenti di comunicazione e di rendicontazione economico-sociale per la governance degli scali marittimi.
Nella Terza Sessione del Green Shipping Summit si parlerà di GNL (gas naturale liquefatto) per il trasporto marittimo (le previsioni della direttiva europea sulle infrastrutture per i combustibili alternativi; le opportunità per i porti, per la cantieristica e per le compagnie di armamento; i progetti pilota e le iniziative politiche in corso) e infine nell’ultima sessione si parlerà delle migliori tecnologie per la riduzione delle emissioni del trasporto marittimo internazionale e le iniziative nazionali a supporto della loro diffusione.
Sempre all’interno del Port&ShippingTech troverà spazio giovedì 26 giugno anche il convegno intitolato “Napoli e l’Italia un ponte sul Mediterraneo. La crescita degli scambi e le opportunità di sviluppo nel Nord Africa – Il mare dell’accoglienza”. Questo convegno presenterà un quadro di insieme delle tendenze di crescita dei traffici del bacino del Mediterraneo strettamente correlati allo sviluppo di nuove realtà economiche che stanno emergendo in quest’area, e allo sviluppo dello short sea shipping.
Parte integrante del Forum Port&ShippingTech 2014 sarà poi Smart Port, sessione dedicata ai progetti all’avanguardia e agli standard emergenti per lo sviluppo competitivo dei porti e per la sicurezza del lavoro. Gli spunti principali di discussione saranno i seguenti: progetti per il rilancio del trasporto ferroviario cargo, soluzioni IT all’avanguardia per lo sviluppo dell’intermodalità e della tracciabilità della merce, il piano nazionale degli ITS e le possibili ricadute sullo sviluppo dei nuovi standard tecnologici e dei sistemi applicativi nel mondo della portualità e della logistica, lo sviluppo dello “sportello unico marittimo”, digitalizzazione e interoperabilità del sistema doganale portuale, per finire con un approfondimento sui progetti avviati in Italia.
Nel capoluogo campano non si può fare a meno di parlare di crociere ed ecco allora la sessione intitolata “Mondo Cruise. Luxury Cruise & Mega Yacht: opportunità di mercato emergenti per la promozione del turismo costiero del Paese”. Obiettivo di questa sessione, curata da due esperti come Francesco di Cesare e Lorenzo Pollicardo, è quello di voler indagare il grado di similitudine, così come quello di distanza e differenza, tra i due comparti, andando a concentrare l’attenzione sulle tipologie che più si avvicinano: da un lato quella dei Mega Yacht, e dall’altro quella delle navi da crociera di lusso.
A completare l’offerta congressuale del Forum Port&Shipping Tech ci saranno ancora una sessione curata da Fabrizio Vettosi, direttore generale di Venice Shipping & Logistics, dal titolo “Infrastrutture, logistica e strumenti finanziari: cosa si è fatto e cosa si potrà fare” mentre un altro convegno sarà dedicato al tema della sicurezza (“Safety. Prevenzione infortuni e safety nel settore dello shipping e della logistica portuale”).
Un convegno internazionale curato da RETE chiuderà Port&ShippingTech venerdì 27 giugno e sarà titolato “Back to Med. Una nuova sfida per i paesi del Mediterraneo: la collaborazione tra Porto e Città tra innovazione e sviluppo”. Il convegno si articolerà in tre sessioni. La prima affronterà il tema della “Cooperazione nei trasporti del Trans – Mediterraneo: per un efficiente sistema di infrastrutture e una nuova rete competitiva di porti. L’impatto sulle città-porto”. Nella seconda sessione si parlerà della “Sfida delle città portuali del Mediterraneo. Porti e waterfront urbani: occasioni di innovazione e sviluppo” mentre la terza si incentrerà su “Napoli rilancia il suo ruolo di capitale marittima del Mediterraneo”. A conclusione di questo convegno di RETE si terrà una tavola rotonda dal titolo “Città e Porti del Mediterraneo. Una collaborazione necessaria per creare occasioni di rigenerazione socio-economica e di riqualificazione urbana”.
Fra i relatori che hanno già confermato la loro presenza al Forum Port&ShippingTech, alcuni nomi sono: Teresa Alvaro (direttore centrale Tecnologie per l’innovazione – Agenzia delle Dogane), Luca Abatello (CEO di Circle Srl), Rinio Bruttomesso (direttore del Comitato scientifico RETE), Giuseppe D’Amato (presidente Naples Shipping Week), Domenico De Crescenzo (presidente consiglio territoriale Spedizionieri Doganali di Napoli), Luigi De Magistris (sindaco Città di Napoli), Giorgio Fabbi (senior sales manager – Marine Division International Paint), Riccardo Fuochi (presidente Propeller Port Club di Milano), Sebastiano Grasso (vice-presidente Contship Italia Group Intermodal & Logistic), Alfredo Leardi (Ports & Marine Account Schneider Electric Italy), Fulvio Luise (direttore – Luise Associates Ltd), Andrea Mastellone (presidente Assoagenti), Umberto Masucci (presidente The International Propeller Club di Napoli), Filippo Olivetti (amministratore delegato di Bassani Group), Alessandro Panaro (Head of the Infrastructure, Public Finance and Utilities Office, SRM – Economic Research Center for South Italy and Med Area), Michele Pappalardo (presidente Federagenti) e Sergio Razeto (presidente & CEO di Wärtsilä Italia).

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Pubblicato il
4 Giugno 2014
Ultima modifica
6 Giugno 2014 - ora: 12:45

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