Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Chiudere i contenziosi sui nuovi canoni demaniali

ROMA – Il Tribunale di Rimini ha sospeso le azioni esecutive nei confronti del porto turistico di Rimini riconoscendo che i termini originari del contratto di concessione stipulato per la sua costruzione e gestione vanno rispettati.

Assomarinas si appella quindi a Senato e Governo affinché facciano lo stesso ed accolgano la richiesta dei porti turistici di chiudere una volta per tutte l’assurdo contenzioso sui nuovi canoni demaniali che si trascina ormai da 10 anni.

[hidepost]

È ora di approvare – sottolinea Assomarinas – nella parte che riguarda i porti turistici, l’emendamento depositato dal relatore Sen. Tosato ed altri Senatori per raggiungere un ragionevole compromesso e salvaguardare i contratti, i piani finanziari e la continuità aziendale di 25 porti turistici che sono stati realizzati prima della legge 296/2006.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Dicembre 2018

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora