Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Il ruolo svolto dell’Italia nel quadrante adriatico

LECCE – Sono state due interessanti giornate di studi per ragionare sul significato dell’intervento italiano nella Grande Guerra e sugli sconvolgimenti degli assetti adriatici e balcanici da esso provocati all’Università del Salento, su iniziativa del Dipartimento di Storia Società e Studi sull’Uomo, in occasione del centenario della fine del primo conflitto mondiale. Il tema, i diversi aspetti e questioni sollevate dalle iniziative politiche e militari condotte dall’Italia nel corso della prima guerra mondiale, e alle loro varie e diverse ricadute nello spazio adriatico, balcanico e mediterraneo.

[hidepost]

Si è preso spunto, in particolare, dai saggi raccolti nella parte monografica del fascicolo 2/2018 della rivista “Itinerari di ricerca storica”, curata dai professori UniSalento Massimo Bucarelli e Alessandro Isoni, oltre che da un recente volume di Giuseppe Astuto dedicato alla ricerca dei motivi che spinsero l’Italia all’ingresso in guerra a fianco delle potenze dell’Intesa.

Sono seguite relazioni dei docenti UniSalento Annalucia Denitto, Roberto Martucci, Vitantonio Gioia e Alessandro Isoni, e di Luca Micheletta, professore di Storia delle relazioni internazionali all’Università di Roma La Sapienza, e Giuseppe Astuto, professore di Storia delle istituzioni politiche all’Università di Catania.

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Maggio 2019

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio