Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Bilancio preventivo ok per sei porti del “Sistema”

Rodolfo Giampieri

ANCONA – Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ha approvato all’unanimità, con il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, il bilancio preventivo 2021 su cui aveva già espresso parere positivo l’Organismo di Partenariato della Risorsa Mare il 27 novembre. Un bilancio che, in maniera prudenziale, tiene conto della difficile situazione dettata dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria.

Il bilancio preventivo riguarda l’amministrazione dei sei porti di competenza dell’AdSP, Ancona-Falconara Marittima, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Pescara, Ortona. Alle entrate del bilancio dell’AdSP contribuiscono le tasse portuali e di ancoraggio, i canoni demaniali e le autorizzazioni per le operazioni portuali, il traffico passeggeri e automezzi, i progetti europei e i trasferimenti dallo Stato. Fra i dati di rilievo del bilancio di prevenzione 2021, quello dell’incidenza del costo del personale sulle entrate correnti, pari soltanto al 29,08%. Una percentuale che sottolinea una gestione complessiva efficiente da parte dell’Autorità di Sistema Portuale, simile alle migliori amministrazioni di imprese private, e che tiene conto della copertura totale della pianta organica dell’AdSP che avverrà nel corso del 2021.

[hidepost]

“Con il bilancio di previsione per il 2021 affrontiamo con consapevolezza il difficile periodo che l’economia sta vivendo – afferma il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Rodolfo Giampieri – attuando una programmazione annuale che tiene conto di un prudente e contenuto aumento delle entrate rispetto ad un 2020 veramente terribile, per effetto della pandemia, adottando un ulteriore contenimento delle spese generali senza rinunciare agli investimenti per le infrastrutture, fondamentali per le strategie delle imprese portuali che creano sviluppo e occupazione”.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Dicembre 2020

Potrebbe interessarti

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora