Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Gioia Tauro e lo sviluppo

GIOIA TAURO – In un’atmosfera di fattiva collaborazione, si è tenuta, mercoledì, una riunione tra Autorità Portuale di Gioia Tauro e il Consorzio Regionale per lo Sviluppo delle Attività produttive della Regione Calabria (Corap).

A presiedere l’incontro è stato il commissario straordinario dell’Ente portuale, Andrea Agostinelli: sono intervenuti il commissario liquidatore del Corap Fernando Caldiero; il dirigente dell’area presidenza della Regione Calabria, Tommaso Calabrò, che ha la delega al porto; il segretario generale dell’Autorità Portuale, Pietro Preziosi, e i responsabili legali dei tre Enti coinvolti.

[hidepost]

Nel corso della riunione sono state esaminate le diverse questioni inerenti lo sviluppo delle aree portuali e retro-portuali. Tra gli argomenti trattati, la circostanza, ormai ventennale, del contenzioso in essere tra il Corap e l’Autorità Portuale in merito alla rivendicazione dei titoli di proprietà di molte aree, che ricadono in ambito portuale e retro-portuale.

In particolare, è stata affrontata l’attinenza di queste aree con il raccordo ferroviario, strategiche per lo sviluppo complessivo del gateway. Si è, quindi, parlato dell’asse viario e della relativa manutenzione ordinaria e della necessità di interventi urgenti per la sua messa in sicurezza, al fine di garantirne la sua migliore fruibilità. A tale proposito, è stata proposta la stipula di una convenzione attraverso la quale l’Autorità Portuale possa divenire Ente attuatore degli interventi di manutenzione.

La riunione si è conclusa con la manifestata volontà reciproca di adottare provvedimenti congiunti, che garantiscano il superamento di tutti gli ostacoli burocratici, finora intercorsi, e che hanno rappresentato un freno al pieno sviluppo di tutte le aree portuali.

Le parti si sono, quindi, aggiornate al prossimo martedì per una riunione dedicata agli aspetti legali e a cui prenderanno parte, esclusivamente, i rappresentanti legali degli Enti interessati.

L’obiettivo è quello di porre le basi per la definizione di un accordo transattivo, che consenta di mettere fine alle vecchie questioni che hanno visto coinvolti i due Enti.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Febbraio 2021

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio