La CCIAA Maremma Tirreno verso il rinnovo dei vertici
LIVORNO – La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno ha intrapreso il percorso di rinnovo dei suoi organi. Il 1° settembre 2021, infatti, decadranno il Consiglio Camerale, organo che esprime gli interessi generali della comunità economica, il presidente e la giunta, tutti di durata quinquennale.
Sono infatti trascorsi quasi cinque anni dalla nascita del nuovo Ente (1° settembre 2016) che sancì l’unione dei due territori di Livorno e Grosseto: quella della Maremma e del Tirreno fu la prima Camera in Toscana a sperimentare il cosiddetto accorpamento.
[hidepost]
A 180 giorni dalla scadenza del Consiglio, il 4 marzo 2021, è stato pubblicato l’Avviso di avvio delle procedure per il rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. E’ rivolto alle Organizzazioni imprenditoriali, alle Associazioni dei Consumatori e alle Organizzazioni sindacali che hanno titolo a presentare la documentazione per entrare a far parte del Consiglio della Camera di Commercio che riunisce i territori di Livorno e di Grosseto. Gli interessati hanno quaranta giorni di tempo per presentare le loro istanze secondo le istruzioni fornite dalla norma e dettagliate sul sito web della Camera, in una sezione interamente dedicata al rinnovo. Le istanze dovranno quindi giungere alla CCIAA entro martedì 13 aprile 2021.
Dopo tale termine, verificata la correttezza della documentazione ricevuta, il segretario generale dottor Pierluigi Giuntoli, responsabile del procedimento, inoltrerà i dati al presidente della Giunta Regionale Toscana, che dovrà assegnare alle organizzazioni aventi titolo i seggi disponibili in Consiglio, ripartiti per attività economica, sulla base dell’effettiva consistenza delle organizzazioni stesse nei territori di riferimento. Tre ulteriori seggi saranno così assegnati: uno ai Consumatori, uno alle Organizzazioni sindacali ed uno ai Liberi professionisti, secondo le procedure indicate dalla norma per ciascuna categoria.
La novità – In virtù di un decreto legislativo intervenuto a fine 2016, il nuovo Consiglio camerale sarà meno numeroso: invece degli attuali 25 componenti ne avrà 16, cui vanno aggiunti i tre ulteriori consiglieri in rappresentanza dei Consumatori, delle Organizzazioni sindacali e delle Libere professioni. In totale, quindi, 19 Consiglieri in luogo degli attuali 28.
[/hidepost]