Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuova vita al diesel

Il motore diesel tradizionale sta morendo: e allora viva il nuovo diesel.

Vituperato come inquinante a favore dell’elettrico, il 🚗 motore diesel si appresta a un rilancio e a nuova vita con le normative UE Euro 7⃣.

Eccone alcune caratteristiche.

La principale novità contenuta negli standard Euro 7⃣ appena proposti sta nel controllo e limitazione delle emissioni di freni e pneumatici, anche per le auto elettriche.

Ad esempio, entro il 2⃣0⃣3⃣5⃣ le particelle rilasciate in atmosfera e su strada dai freni delle auto dovranno scendere del 2⃣7⃣%. Anche la quantità di microplastiche disperse nell’ambiente dagli pneumatici sarà valutata e limitata.

Ancora più drastico è il taglio alle emissioni di NOx delle auto, gli ossidi di azoto che dovranno ridursi del 3⃣5⃣% rispetto alle attuali auto Euro 6⃣. Anche il particolato che esce dagli scarichi delle auto Euro 7⃣ dovrà essere inferiore del 1⃣3⃣% rispetto alle Euro 6⃣.

A cambiare sono anche i cicli di omologazione che diventeranno ancora più simili alle condizioni reali di utilizzo delle vetture, compreso l’utilizzo di “commuting” cittadino.

Inedito è anche il controllo delle emissioni nel tempo, ottenuto attraverso appositi sensori di bordo che renderanno più facili i controlli e faranno in modo che anche le auto usate non superino determinati livelli di inquinanti.

Oltre ai già noti inquinanti regolati dall’Euro 6⃣, rivisti nei limiti massimi di emissioni, lo standard Euro 7⃣ introduce nuovi tetti alle emissioni di ammoniaca, responsabile dello smog, e di formaldeide, un gas irritante e cancerogeno.

Per la prima volta a livello globale, l’Euro 7⃣ regolerà anche gli standard per il particolato ultrafine (sotto i 10 nanometri), oltre alla durata della batteria.

L’Euro 7⃣ entrerà in vigore nel 2⃣0⃣3⃣5⃣. Molte case europee (il diesel non è mai stato diffuso negli Usa) stanno già lavorando su motori diesel già avanzati, nettamente meno inquinanti e più economici delle auto elettriche.

Pubblicato il
3 Dicembre 2022
Ultima modifica
6 Dicembre 2022 - ora: 12:05

Potrebbe interessarti

Antonio Fulvi

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora

Se rullano tamburi di guerra

Facciamo così: se avete voglia di ripassare con me un po’ di pillole di storia, che possono insegnarci qualcosa sull’attuale preoccupante rullo di tamburi di guerra, provo a pescare nella memoria.   Le spese per rinforzare...

Leggi ancora