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Pannelli sempre più cari

MILANO – Non è una novità, ma un principio generale: aumenta la richiesta, aumentano i prezzi. Così per le rinnovabili: chi sperava che  le grandi serie facessero calare i costi si deve ricredere.

Entro il 2026, le rinnovabili costituiranno il 52% della capacità di energia totale» pronosticano gli analisti di Multicompel Technology (www.multicompel.it/home), impresa specializzata nell’installazione di impianti fotovoltaici e solari termici. Nel medesimo orizzonte temporale le rinnovabili costituiranno il 96% della nuova capacità energetica globale, in un contesto in cui «il prezzo dell’energia non scenderà più sotto i 100 euro/MWh» avvertono gli analisti, confermando le proiezioni del prezzo delle materie prime. 

Certo è vero che il costo del polisilicio utilizzato per la costruzione dei pannelli solari è quintuplicato rispetto al 2020. 🗣️ «Ma d’altra parte è anche vero che i prezzi elevati dei combustibili fossili rendono le rinnovabili ancora più competitive» sostengono gli esperti di Multicompel Technology.

🗣️ «Con la nostra metodologia siamo in grado di proporre una soluzione in grado di generare da subito benefici economici: per chi ha cultura dell’impresa e capisce il significato della “moltiplicazione del valore” è un’opportunità irrinunciabile, soprattutto perché permette di “salvare cassa”, anzi di far crescere quella a disposizione delle attività “core” dell’azienda» enfatizza 👤 Edi Lala, ceo di Multicompel Technology.

Pubblicato il
11 Maggio 2024
Ultima modifica
14 Maggio 2024 - ora: 15:54

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