I primi 20 porti containers UE: 2013 difficile salvo eccezioni
I tre porti italiani nella classifica sono Gioia Tauro, Genova e La Spezia nell’ordine – Crescono a metà della graduatoria Algeciras, Felixtowe, Pireo, Istanbul, San Pietroburgo, La Valletta e Le Havre
ROTTERDAM – Da Rotterdam arrivano i dati relativi ai primi venti porti containers d’Europa, con riferimento ai movimenti degli ultimi sei anni.
Sono dati definitivi, che si fermano dunque al 2013, ma rimangono indicativi degli andamenti dei traffici specializzati per un settore come quello europeo che ha sentito pesantemente la crisi internazionale e pare non esserne ancora uscito.
Come si vede, lo stesso porto di Rotterdam, che è in testa alla classifica europea, ha registrato nel 2013 e nel 2012 una caduta rispetto al 2011, che rimane per il porto olandese il migliore anno nel range considerato.
[hidepost]Per Amburgo invece l’anno migliore rimane sia pure per poche unità il 2008, ma il 2013 vede risalire i totali a poche centinaia di teu in meno. Lo stesso dicasi per Antwerp in Belgio mentre Algeciras è in crescita come Felixtowe, il Pireo, Istanbul, San Pietroburgo, Malta e Le Havre, sia pure di poche unità.
Per quanto riguarda i porti italiani, in nona posizione su venti porti europei c’è Gioia Tauro che dopo una caduta negli ultimi quattro anni nel 2013 ha ripreso a salire e quasi raggiunto il suo record del 2008. Seguono Genova in quindicesima posizione con un regresso rispetto al 2012 ma una crescita rispetto agli anni precedenti e La Spezia in diciottesima posizione in crescita rispetto al 2012 ma in lieve regresso rispetto al 2011.
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