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Asamar: votazioni e distinguo

LIVORNO – Si sono svolte ieri sera le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Asamar, l’associazione degli agenti marittimi della provincia di Livorno.

Al momento in cui andiamo in macchina non erano ancora noti i risultati. Erano noti invece una serie di rifiuti a candidarsi al nuovo consiglio direttivo, che praticamente si sarebbe presentato con i membri uscenti salvo Luca Gragnani, troppo impegnato sulla propria azienda per ricandidarsi, e pochi altri. Ricandidati invece il presidente uscente Silvio Fremura, la dinamica vicepresidente Laura Miele e gli altri membri del consiglio.

Da rilevare che gli iscritti al voto per il biennio 2010-2011 erano 59, compresi gli istitutori e gli agenti di Piombino e dell’Elba, ma si temeva una partecipazione non eccezionale al voto. La categoria non sta vivendo un momento felice, sia per la crisi mondiale che per le problematiche locali. E’ stato sottolineato da qualcuno anche un problema finanziario: in sostanza l’Asamar dipenderebbe in particolare dai contributi versati da due o tre associati che peraltro non fanno parte – e non intendono far parte – del consiglio direttivo. A livello nazionale la Federagenti segue la situazione livornese con molta attenzione, attraverso il past-president Antonio Maneschi che fa parte degli organi dirigenti centrali ma non sembra totalmente in sintonia con il vertice livornese. Il tutto, ovviamente, salvo le verifiche che emergeranno dai risultati del voto e dall’approvazione dei bilanci all’ordine del giorno della seduta di ieri.

A.F.


Pubblicato il
15 Maggio 2010

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